- Ieri la ICTSI Middle East DMCC, società integralmente controllata dal gruppo terminalista filippino International Container Terminal Services, Inc. (ICTSI), ha sottoscritto con l'ente statale sudanese Sea Ports Corporation (SPC) il contratto di concessione per sviluppare e gestire il South Port Container Terminal (SPCT) del porto di Port Sudan, accordo contrattuale che ha un validità di 20 anni.
-
- L'intesa prevede che ICTSI assuma la gestione delle attuali infrastrutture e attrezzature dedicate al traffico dei container situate nell'area South Quays, che - con la North Quays, dove si movimentano principalmente merci convenzionali, la Green Harbour, dedicata ai traffici di rinfuse secche e autovetture, e la Al-Khair Terminal, dedicata al traffico di prodotti petroliferi - è una delle quattro aree portuali in cui è suddiviso il porto di Port Sudan, scalo attraverso cui passa quasi il 90% degli scambi commerciali con l'estero del Sudan.
-
- Nel 2017 il terminal SPCT, che ha una capacità di traffico annua pari ad oltre un milione di teu, ha movimentato un traffico dei container pari a 470mila teu. Il terminal copre un'area di 180 ettari ed ha una banchina di 1.200 metri lineari con profondità del fondale fino a -16 metri. Il terminal è attrezzato con otto gru ship-to-shore (di cui quattro della capacità di sollevamento di 41 tonnellate e quattro con modalità twin lift della capacità di 65 tonnellate) e con una serie di mezzi di piazzale tra cui 20 gru a portale su gomma della capacità unitaria di 40 tonnellate.
-
- Il gruppo ICTSI assumerà la gestione del South Port Container Terminal nel corso del primo trimestre di quest'anno.
|