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Decisa contrazione dei risultati economici della tedesca Eurogate
L'esercizio 2018 è stato archiviato con un utile netto è stato pari a 67,3 milioni di euro (-20,9%)
3 aprile 2019
Il gruppo terminalista tedesco Eurogate, che è attivo anche nei porti italiani attraverso la partecipazione pari al 33,4% nel capitale della Contship Italia, ha chiuso 2018 con un deciso peggioramento delle performance economiche rispetto all'esercizio annuale precedente. Il volume d'affari è rimasto pressoché stabile essendo ammontato a 604,0 milioni di euro, con una flessione del -0,6% sul 2017. EBITDA ed EBIT hanno registrato cali rispettivamente del -14,1% e del -20,9% attestandosi a 125,8 milioni e 79,3 milioni di euro. L'utile netto è stato pari a 67,3 milioni di euro (-20,9%).
Ricordiamo che lo scorso anno i terminal portuali che fanno capo al gruppo tedesco hanno movimentato un traffico containerizzato pari a 14,1 milioni di teu (-2,2%), di cui 7,8 milioni di teu movimentati nei porti tedeschi (-0,2%) e 4,4 milioni di teu in quelli italiani (-6,0%) ( dell'11 febbraio 2019).
Presentando oggi i risultati finanziari dell'esercizio 2018 il gruppo tedesco ha specificato che l'anno, dal punto di vista operativo, è stato caratterizzato dall'impatto dell'ondata di consolidamento che ha avuto luogo negli ultimi anni nel settore delle compagnie marittime di linea, sviluppo che ha avuto un impatto positivo sull'attività di Eurogate con il secondo semestre del 2018 della società del gruppo che opera un container terminal nel porto di Amburgo che, ad esempio - ha precisato il gruppo - ha registrato un notevole aumento dei volumi invertendo il trend negativo in atto nei due anni precedenti, così come il container terminal di Eurogate nel porto di Wilhelmshaven che beneficia del crescente dispiegamento di navi portacontenitori di grande capacità, sino a 23.000 teu, e che per il terzo anno consecutivo ha registrato una crescita a due cifre del traffico.
«Il 2018 - ha commentato il presidente del gruppo tedesco, Michael Blach - per Eurogate è stato un anno finanziario entusiasmante e impegnativo, che alla fine siamo riusciti a chiudere con un risultato accettabile». Per il 2019 Eurogate prevede che le condizioni generali per l'azienda rimarranno invariate e che il processo di consolidamento tra le compagnie di navigazione, non ancora portato a termine completamente, non dovrebbe tuttavia comportare cambiamenti significativi.
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