- Nel 2018 l'azienda ferroviaria elvetica BLS Cargo ha movimentato 17.051 treni merci, con una flessione del -2,7% rispetto all'anno precedente. La società, che è partecipata dalla svizzera BLS (52%), dalla francese SNCF Logistics (45%) e dall'italiana Ambrogio Trasporti, ha spiegato che la diminuzione del volume di traffico è stata causata dalle numerose interruzioni e limitazioni di linea imposte dalla presenza di cantieri. BLS Cargo ha sottolineato che, nonostante tale riduzione, le prestazioni di trasporto, misurate in tonnellate-chilometro nette, sono aumentate del +9,9% rispetto al 2017 grazie al maggior numero di treni pesanti in transito e che, di conseguenza, la quota di mercato del traffico merci ferroviario transalpino attraverso la Svizzera trasportato dall'azienda, misurata in tonnellate lorde, è aumentata di tre punti percentuali, raggiungendo il 30%.
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- Tuttavia BLS Cargo ha lamentato come l'attività ferroviaria e la sua competitività siano messe a rischio dalle frequenti e prolungate interruzioni di linea a causa della presenza di cantieri. La società ha evidenziato che, nonostante i propri grandi sforzi, non è in grado di compensare le numerose limitazioni imposte e consentire al traffico di circolare liberamente e che ciò ha un effetto negativo sulla qualità e l'affidabilità dei treni, che a sua volta indebolisce la posizione della rotaia rispetto alla strada. BLS Cargo ha sollecitato quindi un'attenta pianificazione dei lavori di costruzione sugli assi di transito e ha sottolineato la necessità che, prima di procedere a ulteriori interruzioni importanti, venga aperto il corridoio di 4 metri sul Gottardo nel dicembre 2020, in modo che il traffico possa essere deviato attraverso questo asse.
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- Lo scorso anno il fatturato di BLS Cargo è ammontato a 235 milioni di franchi svizzeri (+15,8%) e l'utile netto si è attestato 5,4 milioni, con un un aumento di 1,9 milioni rispetto al 2017.
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- Commentando i risultati conseguiti lo scorso anno, l'amministratore delegato dell'azienda elvetica, Dirk Stahl, ha sottolineato che con l'acquisizione della della ferrovia merci belga Crossrail, per la quale è stato siglato un accordo un mese fa, nel 2019 BLS Cargo consoliderà la propria posizione sul corridoio merci, con un ulteriore aumento di competitività: «vediamo soprattutto - ha specificato - un potenziale nella gestione continuativa dei treni comuni e nell'impiego migliore e più interconnesso della flotta internazionale di locomotive sul corridoio merci verso il Belgio».
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