- In attesa di fare i conti con l'impatto sui propri risultati economici dell'emergenza causata dalla pandemia del Covid-19, oggi Genting Hong Kong ha presentato le performance registrate nel 2019, anno nel quale il gruppo crocieristico, cantieristico ed alberghiero di Hong Kong ha totalizzato ricavi pari a 1,56 miliardi di dollari, con una diminuzione del -2,4% sull'anno precedente, di cui 1,38 miliardi generati dalle attività crocieristiche operate attraverso i marchi Star Cruises, Dream Cruises e Crystal Cruises (+2,6%) e 122,3 milioni dalle attività di cantieristica navale realizzate attraverso MV Werften e Lloyd Werft (-31,7%). L'EBITDA è ammontato a 142,5 milioni di dollari (+97,1%). Inoltre Genting HK ha registrato un risultato operativo di segno negativo e pari a -96,2 milioni di dollari rispetto a -141,5 milioni nell'anno precedente, con apporti negativi di -390mila dollari dal segmento delle crociere (-24,7 milioni nel 2018) e di -87,1 milioni da quello dei cantieri navali (-18,2 milioni nel 2018). Il 2019 è stato chiuso con una perdita netta di -158,6 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di -213,3 milioni nell'esercizio annuale precedente.
-
- Nel solo secondo semestre del 2019 i ricavi del gruppo si sono attestati a 831,8 milioni di dollari, in crescita del +1,1% sulla seconda metà del 2018, l'EBITDA è stato di 65,6 milioni di dollari (-15,1%), l'utile operativo e l'utile netto sono stati entrambi di segno negativo e pari a -57,9 milioni e -102,1 milioni di dollari rispetto a risultati anch'essi di segno negativo per -23,7 milioni e -72,0 milioni di dollari nel periodo luglio-dicembre dell'anno precedente.
-
- Tracciando le prospettive per il 2020, il gruppo ha specificato che se il 2019 è stato contrassegnato dalle incertezze derivanti dalla prolungata guerra commerciale tra USA e Cina, dai disordini verificatisi ad Hong Kong e da altre tensioni geopolitiche regionali, quest'anno l'epidemia di Covid-19 diffusasi nel primo trimestre ha determinato ulteriori pressioni sulle imprese e in particolare sul settore di viaggi, del turismo e dell'ospitalità che ha subito una grave battuta d'arresto. Per Genting l'emergenza ha determinato la sospensione temporanea di quasi tutte le attività crocieristiche del gruppo e anche, per circa quattro settimane a decorrere dal 21 marzo, delle attività in tutti i tre cantieri navali tedeschi di Wismar, Rostock e Stralsund. Genting HK ha comunicato che, alla luce della rapida diffusione del virus, il gruppo prevede di concludere il 2020 con una perdita operativa nonostante le misure adottate per contenere i costi. Inoltre il gruppo ha precisato che al momento l'impatto dell'epidemia sulle performance aziendali è comunque difficile da quantificare dato che il contagio continua a diffondersi su scala globale.
|