- La compagnia crocieristica Cunard del gruppo americano Carnival Corporation ha annunciato un'ulteriore estensione del periodo di inattività della propria flotta a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia di coronavirus. In particolare, la compagnia ha comunicato oggi l'annullamento di tutte le partenze delle proprie navi Queen Mary 2 e Queen Victoria che sarebbero dovute avvenire sino al prossimo primo novembre, e di tutte le partenze della Queen Elizabeth programmate sino al prossimo 23 novembre.
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- «Con molte limitazioni di vario tipo in atto in vari paesi - ha spiegato il presidente di Cunard, Simon Palethorpe - la possibilità delle persone di muoversi liberamente e in sicurezza attraverso i confini continua ad essere in una certa misura lontana. Per Cunard, che ha l'orgoglio di avere un mix assolutamente internazionale di ospiti e che naviga in tutto il mondo, ciò ha un impatto molto significativo».
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- «Inoltre - ha aggiunto Palethorpe - dobbiamo comprendere meglio le implicazioni che il Covid-19 avrà a bordo delle nostre navi. Stiamo quindi lavorando, al più alto livello possibile, con istituzioni governative, incluse la statunitense Centers for Disease Control and Prevention e la Public Health England, così come la CLIA, l'organizzazione globale dell'industria, e altri professionisti esperti del settore medico per riesaminare assieme a noi ogni aspetto di una vacanza. Se siamo sempre stati orgogliosi di avere i più elevati livelli quanto a salute e sicurezza, stiamo lavorando al miglioramento dei protocolli relativi a tutti gli aspetti della vita a bordo delle navi e delle attività a terra. Torneremo in servizio - ha precisato Palethorpe - sono quando avremo un protocollo di riavvio completo con l'autorizzazione e l'accreditamento delle fonti più affidabili e informate».
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