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A maggio il traffico delle merci nel porto di Barcellona è calato del -35,1%
Nei primi cinque mesi del 2020 la flessione è stata del -16,7%
17 giugno 2020
Lo scorso mese il volume di traffico delle merci movimentato dal porto di Barcellona ha prodotto un'accentuazione del trend negativo determinato dall'impatto della pandemia di Covid-19 sull'attività dello scalo. Complessivamente sulle banchine del porto catalano sono state movimentate 4,07 milioni di tonnellate di carichi, con una diminuzione del -35,1% sul maggio 2019. Ad eccezione delle rinfuse solide che, con 336mila tonnellate, hanno registrato un incremento del +55,3%, le altre tipologie di volumi merci hanno segnato una forte contrazione a partire dalle merci varie che hanno totalizzato 3,84 milioni di tonnellate (-35,8%), di cui 2,26 milioni di tonnellate di merci containerizzate (-31,5%) realizzate con una movimentazione di contenitori pari a 213mila teu (-33,4%) - inclusi 84mila teu in transito (-40,0%) e 130mila teu in import-export (-28,3%) - e 581mila tonnellate di merci convenzionali (-48,3%). Rilevante anche la contrazione dei volumi di rinfuse liquide che sono ammontati a 880mila tonnellate (-46,0%), di cui 678mila tonnellate di idrocarburi (-43,8%) e 202mila tonnellate di altri carichi (-52,2%). Particolarmente colpito il settore dei passeggeri che ha visto l'azzeramento del traffico crocieristico rispetto a 362mila crocieristi movimentati a maggio 2019 e un calo del -81,1% dei passeggeri dei traghetti che sono scesi a 19mila unità.
Nei primi cinque mesi del 2020 il porto ha movimentato un totale di 23,33 milioni di tonnellate di merci, con una flessione del -16,7% sul periodo gennaio-maggio dello scorso anno. Le merci containerizzate si sono attestate a 12,29 milioni di tonnellate (-16,4%) con una movimentazione di container pari a 1,16 milioni di teu (-20,0%) inclusi 438mila in transito (-32,3%) e 719mila in importazione ed esportazione (-10,1%). Le merci convenzionali sono state 3,82 milioni di tonnellate (-21,1%). Rinfuse liquide e solide sono diminuite rispettivamente del -18,1% e -0,3% a 5,55 milioni di tonnellate e 1,68 milioni di tonnellate. Nel segmento dei passeggeri il traffico crocieristico è calato del -78,3% a 199mila unità e quello dei traghetti è sceso del -58,4% a 183mila unità.
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Lo scorso mese il volume di traffico delle merci movimentato dal porto di Barcellona ha prodotto un'accentuazione del trend negativo determinato dall'impatto della pandemia di Covid-19 sull'attività dello scalo. Complessivamente sulle banchine del porto catalano sono state movimentate 4,07 milioni di tonnellate di carichi, con una diminuzione del -35,1% sul maggio 2019. Ad eccezione delle rinfuse solide che, con 336mila tonnellate, hanno registrato un incremento del +55,3%, le altre tipologie di volumi merci hanno segnato una forte contrazione a partire dalle merci varie che hanno totalizzato 3,84 milioni di tonnellate (-35,8%), di cui 2,26 milioni di tonnellate di merci containerizzate (-31,5%) realizzate con una movimentazione di contenitori pari a 213mila teu (-33,4%) - inclusi 84mila teu in transito (-40,0%) e 130mila teu in import-export (-28,3%) - e 581mila tonnellate di merci convenzionali (-48,3%). Rilevante anche la contrazione dei volumi di rinfuse liquide che sono ammontati a 880mila tonnellate (-46,0%), di cui 678mila tonnellate di idrocarburi (-43,8%) e 202mila tonnellate di altri carichi (-52,2%). Particolarmente colpito il settore dei passeggeri che ha visto l'azzeramento del traffico crocieristico rispetto a 362mila crocieristi movimentati a maggio 2019 e un calo del -81,1% dei passeggeri dei traghetti che sono scesi a 19mila unità.
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