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ITF, nel secondo trimestre crollo dei trasporti aerei e forte calo di quelli via mare
Le esportazioni per via aerea sono state le prime a diminuire
14 ottobre 2020
Nel secondo trimestre di quest'anno l'impatto della pandemia di Covid-19 sui volumi di merci scambiati per via aerea e per via marittima dall'UE a 27 e dagli USA è stato notevole. L'International Transport Forum (ITF), analizzando gli ultimi dati sul traffico delle merci raccolti dall'OCSE, ha evidenziato che nel periodo aprile-giugno del 2020 i volumi del trasporto aereo di merci, che sono considerati un primario indicatore delle performance dell'economia mondiale, sono stati inferiori del -7% rispetto a giugno 2009 quando era stato raggiunto nell'UE a 27 il livello più basso nel corso della crisi finanziaria globale del 2008. In particolare, con un calo costante a partire dallo scorso aprile sia negli Stati Uniti che nell'Unione Europea, mentre - durante i primi mesi della crisi sanitaria - le spedizioni aeree verso i paesi del BRICS e verso l'Asia hanno mostrato una tenuta.
Relativamente al trasporto marittimo, tra aprile e giugno scorsi il volume delle merci movimentate via mare è diminuito del -4% nell'UE a 27 e del -11% negli USA rispetto a giugno 2008. L'International Transport Forum ritiene che l'impatto della crisi sanitaria sul trasporto marittimo diventerà maggiormente visibile nel terzo trimestre di quest'anno.
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