Lo scorso anno il porto di Zeebrugge ha movimentato 47,0 milioni di tonnellate di merci, con un incremento del +3,0% sul 2019 che è frutto della rilevante crescita del +34,3% del traffico registrata nel primo trimestre del 2020 a cui sono seguite diminuzioni rispettivamente del -4,4%, -10,4% e -6,4% nei tre periodi trimestrali successivi. A segnare un rialzo in tutti i quattro trimestri del 2020 sono stati i volumi di traffico dei container e, contrariamente a quanto accaduto in gran parte dei porti europei, delle rinfuse solide. Lo scorso anno il traffico containerizzato è ammontato complessivamente a quasi 18,0 milioni di tonnellate (+10,3%), con una movimentazione dei contenitori che è stata pari a 1,8 milioni di teu (+5,9%). Il traffico delle rinfuse solide, a causa principalmente della serie di opere infrastrutturali che si stanno realizzando nella regione del porto belga, è aumentato del +29,0% salendo a 1,7 milioni di tonnellate. In crescita anche il traffico delle rinfuse liquide che nel 2020 si è attestato a 12,6 milioni di tonnellate (+16,4%). In calo, invece, i rotabili che, con 14,2 milioni di tonnellate, sono diminuiti del -14,2%.