- Il porto di Marina di Carrara, grazie al nuovo fascio di binari inaugurato lo scorso mese ( del 12 aprile 2021), sta consolidando il traffico di materiali lapidei destinati al mercato dell'Italia settentrionale. Dal terminal della F2i Holding Portuale (FHP), infatti, ora partono due treni settimanali carichi di grandi blocchi di granito, provenienti via mare da India, Sud Africa e Brasile e diretti in Veneto, destinati alle aziende specializzate nella lavorazione di questi prodotti.
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- «Abbiamo - ha spiegato l'amministratore delegato di FHP, Alessandro Becce - ripreso e stabilizzato un traffico importante che stava soffrendo per ragioni organizzative. Ora, grazie alla nuova opera, che da maggiore impulso al trasporto via treno, la vocazione storica del porto di Marina di Carrara può crescere e svilupparsi in maniera positiva. Tant'è che stiamo trattando con Mercitalia per aumentare le tracce e potere aumentare il numero dei treni settimanale».
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- «Con l'operazione legata alla realizzazione dei nuovi binari - ha commentato il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Mario Sommariva - abbiamo raggiunto un primo, importantissimo obiettivo. Siamo in linea con le indicazioni che ci giungono dall'Europa in merito alla riduzione di emissioni di CO2 sul territorio e con i piani dell'AdSP, rivolti a rendere sempre più sostenibile la convivenza tra città e porto, oltre che a contribuire fattivamente alla competitività dei nostri scali. La ripresa dei traffici del lapideo via ferro, con l'eliminazione di camion ed inquinamento sulle strade, è il concreto riscontro a quanto previsto per rendere sempre più efficiente il porto di Marina di Carrara».
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