- Nel periodo aprile-giugno di quest'anno la greca Costamare, che ha una flotta di 81 portacontainer e di 37 rinfusiere, navi poste a noleggio presso altre compagnie, ha registrato risultati economici record a partire dai ricavi che sono ammontati a 166,8 milioni di dollari, con un aumento del +49,1% sul secondo trimestre del 2020. Utile operativo e utile netto sono stati pari rispettivamente a 82,2 milioni e 90,6 milioni di dollari contro risultati entrambi di segno negativo per -63,9 milioni e -76,2 milioni di dollari nel secondo trimestre dello scorso anno.
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- Spiegando le motivazioni della crescita dei risultati, il direttore finanziario della Costamare, Gregory Zikos, ha evidenziato che «la ripresa del mercato dei container iniziata nella seconda metà dello scorso anno è proseguita nella prima metà di quest'anno, acquisendo forza grazie a dinamiche favorevoli della domanda e dell'offerta. La forte domanda da parte dei consumatori, i bassi livelli delle scorte e i colli di bottiglia nella supply chain - ha specificato - hanno tutti contribuito a tariffe di noleggio record e a periodi di noleggio più lunghi. Tutte le nostre portacontenitori noleggiate nel trimestre - ha precisato Zikos - sono state poste a noleggio a rate sempre più elevate».
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- Riferendosi al recente ingresso della Costamare nel settore delle navi portarinfuse, Zikos ha annunciato l'acquisizione di ulteriori 21 rinfusiere che incrementeranno la consistenza di questa flotta a 37 navi dell'età media di dieci anni e di portata lorda compresa fra 32mila e 85mila tonnellate. Zikos ha specificato che sinora sono state prese in consegna 14 rinfusiere, mentre le rimanenti saranno consegnate entro la fine di quest'anno.
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