- Grazie all'incremento del +16,4% del traffico movimentato nel secondo trimestre che ha quasi compensato la flessione del -17,3% registrata nel trimestre precedente, nell'intero primo semestre del 2021 il volume di merci passato attraverso il porto di Trieste ha segnato una diminuzione del -1,9% essendo state movimentate 25,7 milioni di tonnellate rispetto a 26,3 milioni di tonnellate nei primi sei mesi dello scorso anno.
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- Nel solo secondo trimestre di quest'anno lo scalo portuale giuliano ha movimentato globalmente 13,9 milioni di tonnellate rispetto a 12,0 milioni nel periodo aprile-giugno del 2020. Nel solo segmento delle merci varie il totale è stato di 4,2 milioni di tonnellate, con un incremento del +14,3% che è stato generato dalle crescite del +64,7% e del +19,7% rispettivamente dei rotabili e delle merci varie, attestatesi a 2,1 milioni e 222mila tonnellate, mentre le merci containerizzate hanno segnato un calo del -14,2% scendendo a 1,9 milioni di tonnellate, con una movimentazione dei container che è stata pari a 172mila teu (-12,4%). In deciso rialzo inoltre, dopo cinque trimestri conseguitivi di riduzione, il traffico delle rinfuse liquide che è ammontato a 9,6 milioni di tonnellate (+18,8%). Le rinfuse solide sono calate del -44,7% a 108mila tonnellate.
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- Nella prima metà del 2021 nel settore delle merci varie sono state movimentate 8,6 milioni di tonnellate di carichi, con un aumento del +11,2% sullo stesso periodo dello scorso anno, di cui 4,2 milioni di tonnellate di merci in container (-4,1%) totalizzate con una movimentazione di contenitori pari a 368mila teu (-2,3%), 4,0 milioni di tonnellate di rotabili (+35,7%) e 392mila tonnellate di merci convenzionali (-4,2%). Il totale delle rinfuse liquide è stato di oltre 16,9 milioni di tonnellate (-7,2%), incluse 16,6 milioni di tonnellate di petrolio grezzo (-7,0%), 335mila tonnellate di prodotti petroliferi raffinati (-19,5%) e 40mila tonnellate di prodotti chimici (+55,4%). Nel comparto delle rinfuse solide il traffico è stato di 237mila tonnellate (-22,4%), di cui 119mila tonnellate di prodotti metallurgici (-22,2%), 70mila tonnellate di cereali (-29,1%), 33mila tonnellate di minerali e materiali da costruzione (+100,0%) e 15mila tonnellate di altre rinfuse secche (-31,8%). Il traffico dei passeggeri ha segnato una decisa ripresa, con quasi 10mila persone movimentate dai servizi marittimi regolari (+765,0%) e con meno di 7mila crocieristi rispetto a solo 200 nella prima metà del 2020 quando la pandemia di Covid-19 aveva avuto il suo maggiore impatto negativo proprio su questa tipologia di attività.
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- Nel primo semestre del 2021 il porto di Monfalcone, anch'esso amministrato dall'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, è stato di oltre 1,4 milioni di tonnellate (+3,0%), di cui 1,2 milioni di tonnellate di rinfuse solide (+12,1%).
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