- Nel secondo trimestre di quest'anno i porti croati hanno movimentato 6,22 milioni di tonnellate di merci, con una progressione del +10,2% sul periodo aprile-giugno del 2020 che è stata determinata principalmente dalla crescita del +42,5% delle rinfuse solide, che costituiscono il 26% del volume totale delle merci movimentate, che ha più compensato il calo del -2,6% del traffico delle rinfuse liquide, che rappresentano il 51% del traffico totale.
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- Tra i primi porti croati per volume di traffico, nel secondo trimestre del 2021 il porto di Omisalj ha movimentato 2,25 milioni di tonnellate (-0,2%), il porto di Ploce 1,03 milioni di tonnellate (+57,7%), il porto di Rijeka 999mila tonnellate (+18,1%), il porto di Bakar 945mila tonnellate (-8,9%) e il porto di Spalato 518mila tonnellate (+18,1%).
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- Nel settore dei passeggeri il traffico totale è stato di 5,43 milioni di persone, con un aumento del +81,8% sul secondo trimestre del 2020. Se nel solo segmento delle crociere il traffico, fermo nel secondo trimestre del 2020 a causa della pandemia di coronavirus, ha segnato una ripresa con 12mila passeggeri nel periodo aprile-giugno di quest'anno, tale traffico risulta tuttavia inferiore del -97,6% a quello del corrispondente periodo del 2019.
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