- Come disposto dal decreto-legge n. 68 dello scorso 16 giugno, il porto di Termoli è entrato a far parte della giurisdizione dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale che già comprende i porti di Bari, Brindisi, Manfredonia, Barletta e Monopoli. Ricordando che il porto marittimo di Termoli non era tra quelli inseriti nell'Allegato A della legge n 84 del 28 gennaio 1994 e, quindi, non rientrava in alcuna delle Autorità di Sistema Portuale italiane, per cui si rendeva assolutamente necessario intervenire per consentirne l'inserimento e per restituire ad esso competitività e rilevanza, il presidente della Regione Molise, Donato Toma, ha evidenziato che il passaggio dello scalo molisano sotto la gestione dell'AdSP dell'Adriatico Meridionale rappresenta un risultato storico raggiunto in tempi brevi che, unitamente alla ZES Interregionale Adriatica, consente che tutte le prospettive ipotizzate possano prendere forma. «Ora - ha detto Toma - si aprono enormi opportunità legate allo sviluppo di tutte le attività portuali, pesca, trasporto passeggeri, trasporto merci, che, collegate allo sviluppo dell'intermodalità, rappresentano un volano di crescita per l'intero territorio regionale, senza tralasciare le ingenti risorse messe a disposizione dal PNRR».
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