- Il Ministero delle Infrastrutture dell'Ucraina ha reso noto che stamani tre navi cariche di cereali e prodotti alimentari sono partite dai porti di Odessa e Chernomork nell'ambito dell'iniziativa concordata alla fine dello scorso mese sotto l'egida dell'Onu per ripristinare le esportazioni di cereali ucraini in precedenza bloccate dal conflitto in corso con la Russia. Le rinfusiere salpate oggi sono la Navi Star, la Rojen e la Polarnet con a bordo 57mila tonnellate di mais destinato ad acquirenti in Turchia, Gran Bretagna e Irlanda.
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- Specificando che l'obiettivo è di assicurare che i porti possano movimentare oltre 100 navi al mese, il ministro ucraino delle Infrastrutture, Oleksandr Kubrakov, ha precisato che, «nonostante il “corridoio del grano” abbia già iniziato a funzionare in esportazione, il nostro obiettivo è la piena operatività in entrambe le direzioni. Riceviamo - ha spiegato il ministro - richieste dagli armatori che sono pronti ad entrare nei nostri porti per caricare. Il nostro obiettivo è di movimentare ogni mese più di tre milioni di tonnellate di prodotti agricoli dai porti di Odessa, Chernomork e Yuzhne (Pivdennyi)». Kubrakov ha ricordato che la Razoni, la prima nave partita il primo agosto dal porto di Odessa nell'ambito di questi accordi ( dell'1 agosto 2022), il 3 agosto è stata ispezionata con successo a Istanbul.
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