- Nel secondo trimestre di quest'anno l'indice della World Trade Organization che individua l'andamento degli scambi commerciali mondiali è rimasto stabile. Lo ha reso noto oggi la WTO presentando l'ultima lettura del proprio Goods Trade Barometer, l'indicatore ideato con lo specifico scopo di rilevare questo trend. L'ultima lettura del barometro, ha precisato la WTO, è al di sotto della recente tendenza alla crescita ed evidenzia che nel periodo aprile-giugno di quest'anno i commerci globali hanno continuato ad aumentare ma ad un ritmo inferiore rispetto ai primi tre mesi del 2022 e che probabilmente la crescita rimarrà debole anche nella seconda metà dell'anno.
-
- Nell'ultima lettura la lancetta del barometro è fissa su 100,0 coincidente con il valore di base dell'indice. La WTO ha spiegato che i volumi di scambi commerciali mondiali si sono stabilizzati con una crescita anno su anno che nel primo trimestre del 2022 è scesa al +3,2%, in calo rispetto al +5,7% del quarto trimestre dello scorso anno. La World Trade Organization ha evidenziato che il rallentamento verificatosi nel primo trimestre riflette solo in parte l'impatto del conflitto in Ucraina scoppiato il 24 febbraio e che sugli scambi hanno pesato notevolmente i lockdown attuati in Cina per contenere la pandemia di coronavirus.
-
- Relativamente al traffico marittimo containerizzato, che è una delle componenti dell'indice ed è definito sulla base dei volumi di questi carichi movimentati dai principali porti mondiali, la WTO ha sottolineato che tale fattore ha rappresentato l'eccezione principale nella definizione dell'indice degli scambi commerciali mondiali del secondo trimestre del 2022 in quanto, risultando pari a 103,2, si è posto decisamente sopra il trend e ciò - ha specificato la WTO - a seguito dell'aumento del traffico dei container attraverso i porti cinesi conseguente all'allentamento delle restrizioni per il Covid-19.
|