Il Comitato di gestione dell'Autorità di Sistema Portuale dello Stretto ha approvato il primo Rendiconto di Sostenibilità dell'ente riferito all'anno 2021, documento che ha la finalità di definire ed evidenziare le modalità con le quali l'AdSP si occupa di gestire e mitigare i rischi determinati dall'attività portuale sul contesto esterno, oltreché sulle politiche, gli impegni e i target assunti, in attuazione dei principi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, del Green Deal europeo e del Next Generation EU. Il Rendiconto di sostenibilità è pubblicato sul sito istituzionale dell'ente
www.adspstretto.it e sarà aggiornato annualmente con un processo di miglioramento continuo al fine di rappresentare sempre meglio le azioni e le attività intraprese per lo sviluppo sostenibile dei porti di Messina, Tremestieri, Milazzo, Villa San Giovanni, Reggio Calabria e Saline amministrati dall'AdSP.
«Una delle grandi sfide per il futuro dei territori - ha commentato il presidente della AdSP dello Stretto, Mario Mega - è senza dubbio lo sviluppo sostenibile, come obiettivo da perseguire, come un bene comune che possa dare più sicurezza e qualità alla vita di tutti i cittadini e degli operatori, come un interesse profondo della collettività, nel rispetto degli altri, dell'ambiente e del territorio. Le Autorità di Sistema Portuali non possono sottrarsi ad impostare il governo dei porti secondo questi principi atteso il ruolo che essi rivestono per i territori limitrofi in termini di sviluppo economico ma anche le generali esternalità negative che spesso alcune infrastrutture comportano sulla vita della collettività».