Da oggi
inforMARE ha una nuova veste. Ma non si tratta di un cambio di stagione, di un restyling o di un cappotto nuovo che copre le cose di ieri. È invece un progetto frutto di anni di lavoro. Un'innovazione che avremmo voluto inaugurare in occasione del venticinquesimo anno del nostro quotidiano. Un quarto di secolo. Un anniversario importante che, a buon diritto per
inforMARE, celebrava un vero primato in ambito nazionale ma anche tra l'editoria di settore internazionale essendo il primo giornale dedicato ai trasporti e alla logistica approdato su internet. Il Covid che ha colpito tutto il mondo, tuttavia, ci ha indotti a rinviare il lancio del nuovo sito, che esce ora con l'attenuazione della crisi sanitaria.
Un progetto assai corposo, realizzato nel quadro della strategia di sviluppo proprietario che da sempre caratterizza la nostra azienda. Non ci siamo affidati, come gran parte dei giornali, ad una delle diffuse piattaforme software, su licenza oppure open source, così spesso utilizzate per realizzare prodotti editoriali standard. Trent'anni fa, quando sulla precedente esperienza delle nostre pubblicazioni cartacee abbiamo iniziato a sviluppare il nostro innovativo progetto per il web, consci dell'impegno che ciò avrebbe comportato, eravamo comunque consapevoli delle opportunità che programmi informatici di nostra proprietà ci avrebbero offerto per il conseguimento dei nostri obiettivi e di quelli dei nostri inserzionisti. Se da sempre siamo orgogliosi di avere una linea editoriale indipendente rispetto a istituzioni, organizzazioni e imprese, siamo altrettanto lieti che chi affida a noi i propri annunci promozionali possa continuare a veicolarli attraverso una pubblicazione autorevole e stimata per la propria autonomia. Non per niente il nuovo formato del giornale riserva notevole rilevanza alle proposte degli inserzionisti affiancate ad un contenuto editoriale serio, rigoroso, che non concede nulla alle sirene commerciali, a chi vuole essere lusingato leggendo ciò che “vorrebbe” leggere.
Niente chiacchiere. Nessun incensamento e nessuna sviolinata. Ieri, ma anche domani, per inforMARE al centro c'è l'informazione e ci sono i dati, così essenziali per il settore a cui ci rivolgiamo per capire davvero cosa sta accadendo e per prospettare scenari fondati su solide basi.
Ieri, ma anche domani, inforMARE continuerà a diffondere informazioni e dati gratuitamente, mettendoli a disposizione di tutti. Consapevoli che ciò consente un'agile saccheggio da parte di altre pubblicazioni senza competenze e neppure dignità. Qualcuna arriva pure a cercare di rivendere i nostri contenuti gratuiti, magari confidando in quelli - in questo simili a coloro che leggono giornali che scrivono ciò che loro vorrebbero sentirsi dire - che sono convinti che, se l'informazione la paghi, allora deve essere sicuramente “buona” informazione. E magari comprano notizie e dati che avrebbero potuto avere gratuitamente dalla fonte.
Informazioni che noi di inforMARE continueremo a rendere disponibili a tutti i lettori su qualsiasi dispositivo, avendo migliorato la fruibilità e l'accessibilità alle notizie per coloro che le consultano sul desktop, con il tablet, oppure utilizzando lo smartphone.
Noi da ventisei anni, dopo decenni di esperienza cartacea, siamo qui con il preciso scopo di diffondere gratuitamente notizie, informazioni e dati utili al mondo dei trasporti e più in generale all'economia e alla politica. Senza strizzare l'occhio a nessuno, senza imbellettare quello che si vuole vendere. Un modo di lavorare che abbiamo voluto sintetizzare in quella che da oggi è la rinnovata ma in fondo antica nostra missione: quella di essere un “quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti”.