La compagnia di navigazione containerizzata tedesca Hapag-Lloyd comprerà le attività portuali e logistiche del gruppo cileno SAAM, che concentrerà la propria attenzione sul core business dei servizi di rimorchio. Oggi le due parti hanno sottoscritto un accordo vincolante in base al quale la compagnia di Amburgo acquisirà l'intero capitale di SAAM Ports e di SAAM Logistics, le due filiali del gruppo sudamericano operanti rispettivamente nei due segmenti d'attività. Le due aziende passeranno di mano per un miliardo di dollari, cifra che include la proprietà dei beni immobili delle attività logistiche della SAAM, che prevede di ricavare dalla cessione un utile netto di 400 milioni di dollari.
SAAM Ports gestisce dieci terminal e strutture portuali nei porti cileni di Iquique (terminal Iquique Terminal International), Antofagasta (Antofagasta Terminal Internacional), San Antonio ( San Antonio Terminal International) e San Vincente (San Vincente Terminal International) nonché lo scalo fluviale nazionale di Puerto Corral (Portuaria Corral) specializzato nella movimentazione di prodotti forestali, nel porto statunitense di Port Everglades (Florida International Terminal), nel porto messicano di Mazatlán e nel porto ecuadoriano di Guayaquil (Terminal Portuario Guayaquil) e gestisce il porto colombiano di Buenavista (Puerto Buenavista) e quello costaricano di Puerto Caldera. SAAM Ports ha circa 4mila dipendenti e nel 2021 i suoi terminal hanno movimentato un traffico dei container pari a 3,5 milioni di teu. SAAM Logistics ha circa 300 dipendenti e le attività della società sono correlate a quelle dei cinque terminal portuali cileni del gruppo.
Oltre a quelle dei servizi di rimorchio, anche le attività logistiche per le merci aviotrasportate svolte dalla SAAM non sono oggetto dell'accordo. Sono due segmenti di business che assieme rappresentano circa il 55% del margine operativo lordo del gruppo.
«Questo accordo - ha affermato il direttore generale della SAAM Macario Valdés - ci consentirà di continuare a potenziare il business dei rimorchiatori, in cui SAAM è già il terzo attore a livello globale grazie alla strategia che abbiamo implementato dal 2019 con l'acquisizione di tutte le operazioni congiunte con Boskalis, con l'acquisizione di Intertug, Standard Towing e Ian Taylor Perù, e con l'annuncio dell'acquisto degli asset di Starnav in Brasile. Inoltre, per rafforzare la nostra strategia nella logistica del trasporto aereo delle merci - ha ricordato Valdés - abbiamo acquisito il 50% di Aerosan da American Airlines».
L'acquisizione concordata con SAAM fa parte della strategia di integrazione verticale perseguita negli ultimi anni da Hapag-Lloyd come da altri primari vettori marittimi mondiali e che ha portato nei giorni scorsi il gruppo tedesco a stringere un accordo per acquisire il 49% del capitale del gruppo italiano Spinelli ( del 15 settembre 2022) e, in precedenza, ad allearsi con le società Eurogate e Contship Italia del gruppo tedesco Eurokai per realizzare un nuovo container terminal nel porto egiziano di Damietta ( del 10 maggio 2022) e ad acquisire il 30% del capitale della Container Terminal Wilhelmshaven (CTW) del porto tedesco di Wilhelmshaven ( del 28 settembre 2021). Nuove attività terminalistiche che si aggiungono a quelle già operate da Hapag-Lloyd attraverso le partecipazioni nella società terminalista Container Terminal Altenwerder del porto di Amburgo e nella Tanger Alliance, società che gestisce il container terminal TC3 del porto marocchino di Tanger Med.