La Confederazione Italiana Armatori piange la morte di Stefano Telesio, uno dei fondatori della società armatrice genovese Carboflotta e membro del consiglio della Confitarma sin dal 1977 nonché membro del comitato esecutivo della confederazione armatoriale dal 1982 al 1994 per poi cedere, nel 1997, il suo posto al figlio Enrico continuando a manifestare la sua appartenenza a Confitarma.
«Tutta la Confederazione Italiana Armatori - ha dichiarato il presidente di Confitarma, Mario Mattioli - è in lutto ed esprime ai figli Enrico e Paola e a tutta la loro famiglia il profondo cordoglio per la scomparsa di Stefano Telesio. Il nostro shipping ha perso un importante protagonista, un grande imprenditore del mare. Uomo esemplare per stile ed etica, silenziosamente ha guidato sin dalla metà degli anni '50 il suo gruppo armatoriale che oggi, forte della sua lunga tradizione ed esperienza, possiede e gestisce una importante flotta di navi tankers LPG».
«Quando negli anni '90 ho iniziato la mia vita associativa - ha ricordato Mattioli - noi giovani guardavamo con grande rispetto e ammirazione quel gruppo di grandi armatori di cui Stefano Telesio faceva parte. Lo ricordo con grande simpatia per il suo sottile humor genovese e sempre con la sua immancabile pipa in mano. Ci mancherà».