Lo scorso mese il porto di Barcellona ha movimentato 5,2 milioni di tonnellate di merci, con una flessione del -3,9% sul settembre 2021 che è il primo dato percentuale di segno negativo dopo otto mesi di crescita e che attenua il rialzo dei volumi movimentati nell'intero terzo trimestre del 2022. In quest'ultimo periodo i volumi complessivi sono ammontati a 17,3 milioni di tonnellate, con un aumento del +3,2% sullo stesso trimestre dello scorso anno, con una più accentuata progressione del +22,8% sul terzo trimestre del 2020 quando l'attività portuale era particolarmente colpita dagli effetti della pandemia di coronavirus e con una crescita del +2,4% sul terzo trimestre del 2019 quando la crisi sanitaria non era ancora iniziata. L'unica voce merceologica a risultare in aumento rispetto al periodo pre-pandemia è quella delle merci containerizzate che nel terzo trimestre di quest'anno si sono attestate a 10,0 milioni di tonnellate, con rialzi rispettivamente del +3,6%, +31,7% e +16,5% sui corrispondenti periodi del 2021, 2020 e 2019. In termini di contenitori da 20 piedi movimentati, il traffico dei container è stato pari a 932mila teu (rispettivamente +1,9%, +32,3% e +11,9%), di cui 513mila teu in importazione ed esportazione (-3,1%, +14,9% e +3,7%) e 419mila teu in transito (+8,7%, +62,5% e +23,8%). Nel periodo luglio-settembre del 2022 le merci convenzionali movimentate dallo scalo portuale spagnolo hanno totalizzato 2,9 milioni di tonnellate (+5,8%, +19,8% e -0,2%), le rinfuse solide 917mila tonnellate (-18,2%, +8,2% e -8,5%) e le rinfuse liquide 3,5 milioni di tonnellate (+7,2%, +7,9% e -20,9%), di cui 2,7 milioni di tonnellate di idrocarburi (+18,4%, +10,7% e -19,2%) e 747mila tonnellate di altri carichi (-20,4%, -1,5% e -26,9%). Il traffico di auto nuove è stato di 130mila veicoli (+46,6%, +26,7% e -20,3%). Nel settore dei passeggeri, nel terzo trimestre di quest'anno il traffico dei crocieristi è stato di 995mila persone, con un aumento del +369,8% sul terzo trimestre del 2021 e un calo del -13,9% sul terzo trimestre del 2019, mentre nel periodo luglio-settembre del 2020 il traffico crocieristico era fermo a causa della pandemia. Il traffico dei passeggeri dei traghetti è stato di 823mila unità (+52,4%, +147,7% e +20,3%). Nei primi nove mesi di quest'anno il traffico complessivo delle merci si è attestato a 52,7 milioni di tonnellate (rispettivamente +7,9%, +26,4% e +4,1% sugli stessi periodi del 2021, 2020 e 2019), di cui 29,4 milioni di carichi containerizzati (+2,5%, +32,9% e +12,8%) con una movimentazione di container pari a 2,7 milioni di teu (+1,1%, +32,2% e +7,3%), 8,7 milioni di tonnellate di merci convenzionali (+8,3%, +23,8% e -1,1%), 11,3 milioni di tonnellate di rinfuse liquide (+29,6%, +18,1% e -10,8%) e 3,2 milioni di tonnellate di rinfuse secche (-3,9%, +10,6% e +7,1%). Il traffico di auto è stato di 379mila mezzi (+1,0%, +18,1% e -34,6%). Nel comparto dei passeggeri i crocieristi sono stati più di 1,6 milioni (+675,8%, +737,8% e -31,5%) e i passeggeri dei traghetti 1,3 milioni (+72,6%, +139,4% e +5,5%).
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