Nel terzo trimestre di quest'anno il gruppo elvetico ABB ha registrato un incremento del +4,1% del calore dei nuovi ordini che si è attestato a quasi 8,2 miliardi di dollari rispetto a 7,9 miliardi nel corrispondente periodo del 2021, incremento che risulta del +16% - ha precisato l'azienda svizzera - tenendo conto dell'effetto dei cambi valutari e delle variazioni del portafoglio. Inoltre ABB ha specificato che la tempistica dell'emissione degli ordini da parte dei clienti ha avuto in una certa misura un impatto negativo, in particolare nel settore dell'energia e in quello marittimo e portuale.
Nel periodo luglio-settembre del 2022 il gruppo ha totalizzato ricavi pari a 7,4 miliardi di dollari (+5,4%; +18% tenendo conto degli effetti dei fattori menzionati), un utile operativo di 708 milioni di dollari (-16,9%) e un utile netto di 404 milioni di dollari (-40,4%). Il terzo trimestre di quest'anno è l'ultimo ad includere le performance della divisione Turbocharging, attiva nel segmento delle tecnologie di turbocompressione, che è stata scorporata e, con la nuova denominazione Accelleron, dall'inizio di questo mese è quotata alla Borsa di Zurigo.