Oggi si è svolta la prima seduta dell'Organismo di partenariato della risorsa mare dell'Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, organismo previsto dall'art. 11 della legge 84/94 che è composto da 13 membri, dovrà riunirsi quattro volte l'anno e ha funzioni di confronto partenariale tra le autorità pubbliche e il mondo delle imprese che operano in porto al fine di avviare una strategica cooperazione su specifiche tematiche di interesse comune, legate allo sviluppo delle infrastrutture portuali interne alla circoscrizione dell'ente.
In particolare, l'Organismo di partenariato della risorsa mare ha funzioni di confronto in merito all'adozione del piano regolatore di sistema portuale, del piano operativo triennale e del bilancio preventivo e consuntivo, alla determinazione dei livelli dei servizi resi nell'ambito del sistema portuale suscettibili di incidere sulla complessiva funzionalità ed operatività del porto.
Nella prima seduta odierna sono stati presentati il bilancio di previsione 2023 e il Piano Operativo Triennale 2023/2025 e i membri dell'Organismo hanno espresso unanime consenso in merito alla complessiva programmazione economica-infrastrutturale che sarà presentata e votata, per la relativa adozione, ai membri del Comitato di gestione nella prossima riunione del 31 ottobre.