Nei primi nove mesi di quest'anno negli Stretti di Malacca e di Singapore, che costituiscono una delle rotte marittime più trafficate del mondo, sono transitate complessivamente 60.851 navi, con un incremento del +3,6% sullo stesso periodo del 2021. I più numerosi transiti sono stati effettuati da navi portacontenitori con 16.161 unità (+3,6%), seguite dalle tanker con 14.786 unità (0%), dalle rinfusiere con 11.542 unità (0%), dalle petroliere VLCC con 6.471 unità (+11,2%), dalle navi per merci generali con 4.695 unità (+7,3%) e dalle navi per gas naturale liquefatto/gas di petrolio liquefatto con 3.312 unità (+12,4%).
Nel solo terzo trimestre del 2022 i transiti sono stati 21.004, con un incremento del +9,3% rispetto a 19.209 navi nel periodo luglio-settembre dello scorso anno. Il maggior volume di traffico è stato quello delle portacontainer con 5.678 navi (+13,0%) seguite da 5.065 tanker (+3,9%), 3.936 portarinfuse (+2,7%), 2.228 VLCC (+11,5%), 1.524 navi per merci generali (+15,4%) e 1.159 navi LNG/LPG (+22,6%).