Nel terzo trimestre di quest'anno si è ulteriormente indebolito il trend di crescita del traffico delle merci movimentato dai porti di Genova e Savona-Vado Ligure. Nel periodo i due porti gestiti dall'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale hanno movimentato complessivamente 16,9 milioni di tonnellate di carichi, con una progressione del +2,5% sul terzo trimestre del 2021. Se lo scalo portuale savonese, con un totale di quasi 4,0 milioni di tonnellate (+5,1%), ha movimentato un volume di merci che risulta superiore anche a quello del terzo trimestre dell'anno pre-pandemia del 2019, il porto di Genova, con 12,9 milioni di tonnellate, ha movimentato un volume di carichi superiore del +1,5% a quello del terzo trimestre del 2021 ma inferiore a quello del periodo precedente la crisi sanitaria. In particolare, se nel trimestre luglio-settembre di quest'anno il traffico nel porto di Genova ha segnato un rialzo del +1,5% sullo stesso periodo del 2021 e un aumento del +15,5% sul corrispondente periodo del 2020, ha registrato un calo del -4,8% sul traffico movimentato nel terzo trimestre del 2019. Nel solo settore delle merci varie il volume complessivo è stato di 8,5 milioni di tonnellate (rispettivamente +0,7%, +5,6% e -3,2%), di cui 5,8 milioni di tonnellate di merci containerizzate (+0,3%, +5,2% e -4,9%) totalizzate con una movimentazione di contenitori pari a 631mila teu (-2,5%, +9,3% e -3,5%) e 2,7 milioni di tonnellate di merci convenzionali (+1,7%, +6,3% e +0,4%). Nel segmento delle rinfuse liquide sono state movimentate 4,5 milioni di tonnellate di oli minerali (+12,3%, +52,6% e -6,8%) e 246mila tonnellate di altri carichi liquidi (+22,4%, +40,7% e +13,1%), incluse 110mila tonnellate di oli vegetali e vino (+27,5%, +89,4% e +48,6%) e 136mila tonnellate di prodotti chimici (+18,7%, +16,5% e -5,2%). Il traffico delle rinfuse solide nel comparto commerciale è ammontato a 178mila tonnellate (-26,5%, +31,5% e +11,4%) e in quello industriale a 292mila tonnellate (-42,1%, +6,9% e -31,0%). Le forniture di bunker e di provviste di bordo sono state pari a 206mila tonnellate (-10,4%, -19,3% e -13,1%). Se nel terzo trimestre del 2022 le quasi 4,0 milioni di tonnellate di merci movimentate nel porto di Savona-Vado Ligure risultano in aumento del +6,1% sul corrispondente periodo del 2021, i rialzi rispetto agli stessi periodi del 2020 e del 2019 sono superiori essendo risultati pari a +35,3% e +15,1%. Consistente l'incremento dei volumi di merci varie attestatisi a 1,9 milioni di tonnellate (+17,5%, +45,3% e +40,1%), con un traffico dei container che è stato pari a 63mila teu (+14,1%, +120,1% e +427,0%). Le rinfuse liquide sono ammontate a più di 1,6 milioni di tonnellate (+2,3%, +26,2% e -0,4%) e quelle solide a 366mila tonnellate (-24,4%, +19,4% e -15,0%). La ripresa del traffico dei passeggeri con l'attenuarsi della crisi sanitaria del Covid-19 si è concretizzata nel terzo trimestre di quest'anno nel porto di Genova con un traffico di oltre 1,3 milioni di passeggeri dei traghetti (+19,3%, +58,9% e 0%) e 461mila crocieristi (+160,7%,. +3.609,3% e +10,2%) e nel porto di Savona con 365mila passeggeri dei traghetti (+100,0%, +190,8% e +72,2%) e 155mila crocieristi, con un incremento del +97,7% sul terzo trimestre del 2021 e una flessione del -20,8% sul terzo trimestre del 2019, mentre nel terzo trimestre del 2020 questa attività era ferma a causa della pandemia.
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