Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
18:25 GMT+1
PORTI
Nel terzo trimestre il traffico dei container nei terminal portuali di Eurokai è diminuito del -1,8%
In Germania il traffico è calato del -5,0% e in Italia del -9,9% (La Spezia -16,7%; Ravenna +16,5%; Salerno +6,3%)
Amburgo
9 novembre 2022
Nel terzo trimestre di quest'anno, per il terzo periodo trimestrale consecutivo, i terminal portuali che fanno capo al gruppo tedesco Eurokai hanno registrato una flessione del traffico dei container movimentato che è stato pari a 2,95 milioni di teu, con una diminuzione del -1,8% sul terzo trimestre del 2021 a cui ha contribuito la perdita del traffico movimentato nel porto di Lisbona dalla Liscont, società termalista portoghese da cui il gruppo tedesco è uscito alla fine del 2021 cedendo la propria quota del 16,34% alla Yilport (nel terzo trimestre del 2021 Liscont aveva movimentato oltre 27mila teu).
Oltre all'uscita dal mercato portoghese, il nuovo calo dell'attività operativa è stato determinato dalla riduzione del traffico accusata dai terminal in Germania e Italia, che sono i due mercati “storici” del gruppo tedesco, ma anche - ad eccezione dell'attività nel porto marocchino di Tanger Med - dalla contrazione dei volumi negli altri terminal portuali esteri di più recente acquisizione.
Nel periodo luglio-settembre del 2022 i terminal tedeschi di Eurokai hanno movimentato 1,82 milioni di teu, con una flessione del -5,0% sullo stesso periodo dello scorso anno generata dalle diminuzioni dei volumi movimentati nei porti di Bremerhaven e Wilhelmshaven, che sono risultati pari rispettivamente a 1,14 milioni di teu (-7,4%) e 170mila teu (-6,8%), mentre il traffico nel porto di Amburgo è cresciuto del +1,4% salendo a 511mila teu.
Più accentuata la riduzione dei volumi movimentati nei porti italiani attestatisi a 394mla teu (-9,9%). Il calo è stato causato dalla diminuzione del -16,7% del traffico nel porto di La Spezia che è sceso a 272mila teu, mentre i volumi nei porti di Ravenna e Salerno sono cresciuti del +16,5% a +6,3% salendo a 48mila e 73mila teu.
Tra gli altri terminal portuali del gruppo, la sostenuta attività nel porto di Taner Med in atto negli ultimi otto trimestri ha portato a registrare nel periodo luglio-settembre di quest'anno un traffico di 642mila teu, in crescita del +24,4%. È invece calata sia l'attività nel porto cipriota di Limassol, dove sono stati movimentati 91mila teu (-10,8%), sia quella nel porto russo di Ust-Luga, dove il traffico è stato di 5mila teu (-34,5%).
Nei primi nove mesi del 2022 il traffico containerizzato complessivo movimentato dai terminal del gruppo è stato di 9,06 milioni di teu, con una riduzione del -1,2% sul corrispondente periodo dello scorso anno. In Germania il traffico è stato di 5,57 milioni di teu (-6,8%), di cui 3,47 milioni a Bremerhaven (-9,5%), 1,58 milioni ad Amburgo (-4,6%) e 519mila teu a Wilhelrmshaven (+7,0%). In Italia sono stati movimentati 1,28 miloni di teu (-4,6%), inclusi 892mila a La Spezia (-8,3%), 226mila a Salerno (-2,4%) e 158mila a Ravenna (+18,2%). A questi volumi si aggiungono i 1,91 milioni di teu movimentati a Tanger Med (+25,4%), i 287mila teu movimentati a Limassol (-6,9%) e i 14mila teu movimentati a Ust-Luga (-40,0%).
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore