Nel terzo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di La Spezia ha registrato una lieve flessione del -0,5% causata dalla riduzione più accentuata del -8,0% dei volumi di merci varie. Complessivamente lo scalo portuale ligure ha movimentato 3,27 milioni di tonnellate di carichi rispetto a 3,29 milioni nel periodo luglio-settembre del 2021. La diminuzione del traffico è stata causata dalla riduzione del -14,0% delle merci all'imbarco che hanno totalizzato 1,63 milioni di tonnellate di merci varie. Le merci allo sbarco, invece, hanno registrato un incremento del +17,9% salendo a 1,64 milioni di tonnellate.

Nel terzo trimestre del 2022 le sole merci varie sono ammontate a 2,73 milioni di tonnellate, di cui 2,70 milioni di tonnellate di carichi containerizzati (-8,0%) realizzati con una movimentazione di contenitori pari a 302mila teu (-14,6%) e 32mila tonnellate di merci convenzionali (-8,8%). Le rinfuse liquide sono state pari a 518mila tonnellate (+71,3%), incluse 369mila tonnellate di prodotti petroliferi gassosi, liquefatti o compressi e gas naturale (+78,5%) e 148mila tonnellate di prodotti petroliferi raffinati (+126,1%). In deciso aumento anche le rinfuse solide con 21mila tonnellate (+47,1%).

Nel terzo trimestre di quest'anno è proseguita la forte crescita del traffico delle merci movimentato dal vicino porto di Marina di Carrara, in atto dal secondo trimestre del 2021. Lo scalo, infatti, ha totalizzato 1,37 milioni di tonnellate (+69,4%), di cui 990mila tonnellate di merci varie (+27,8%), incluse 485mila tonnellate di rotabili (+70,7%), 329mila tonnellate di merci in container (-2,4%) e 166mila tonnellate di altre merci varie (+14,1%), e 389mila tonnellate di rinfuse liquide (+840,3%), di cui 336mila tonnellate di minerali e materiali da costruzione (+1.188,2%) e 52mila tonnellate di prodotti metallurgici (+242,8%).

Nei primi nove mesi del 2022 il porto della Spezia ha movimentato 10,00 milioni di tonnellate di merci, con una flessione del -1,2% sul corrispondente periodo dello scorso anno, mentre il porto di Marina di Carrara ha movimentato 4,14 milioni di tonnellate (+71,5%).