Il gruppo armatoriale greco Attica Holdings, che opera servizi traghetto per il trasporto di passeggeri e rotabili attraverso le compagnie di navigazione Superfast Ferries, Blue Star Ferries, Africa Morocco Link e Hellenic Seaways a cui si unirà a breve anche la Anek Lines ( del 21 settembre 2022), ha archiviato il terzo trimestre di quest'anno con una forte crescita dei risultati finanziari rispetto allo stesso periodo del 2021 ma anche rispetto al terzo trimestre del 2019 quando ancora la pandemia di Covid-19 non aveva avuto un grave impatto sul settore in cui opera l'azienda ellenica. Nel periodo luglio-settembre del 2022 i ricavi di Attica sono ammontati a 220,2 milioni di euro, con un rialzo del +48,4% sul corrispondente periodo del 2021, un aumento del +93,8% sul terzo trimestre del 2020 quando la crisi sanitaria aveva notevolmente ridotto le attività del gruppo e con un incremento del +35,1% sul terzo trimestre del 2019. In sensibile progressione anche il margine operativo lordo che è ammontato a 63,3 milioni di euro (rispettivamente +32,3%, +69,1% e +8,4%), così come l'utile operativo, attestatosi a 49,1 milioni di euro (+47,2%, +100,1% e +6,2%), e l'utile dopo le imposte, che è stato pari a 60,7 milioni di euro (+85,4%, +399,8% e +44,7%). Nei primi nove mesi di quest'anno i ricavi del gruppo hanno totalizzato 431,6 milioni di euro, con aumenti del +55,9%, +82,9% e +28,9% rispettivamente sugli stessi periodi del 2021, 2020 e 2019. Il margine operativo lordo è stato di 52,7 milioni (+23,4%, +35,9% e -27,8%), l'utile operativo di 14,6 milioni (+239,1%, +338,5% e -64,7%) e l'utile netto di 30,2 milioni di euro rispetto a perdite pari a -1,3 milioni e -28,8 milioni nei primi nove mesi del 2021 e del 2020 e ad un utile netto di 30,9 milioni nei primi nove mesi del 2019.
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