Nel terzo trimestre di quest'anno il porto sloveno di Koper ha movimentato 5,8 milioni di tonnellate di merci, volume che rappresenta un incremento del +13,0% sul corrispondente periodo del 2021, una progressione del +37,2% sul terzo trimestre del 2020 quando l'attività portuale risentiva maggiormente degli effetti della pandemia di Covid-19 e con una lieve crescita del +0,2% sul terzo trimestre del 2019 quando la crisi sanitaria non era ancora iniziata. Nel periodo luglio-settembre del 2022 l'unica voce in calo risulta essere quella delle rinfuse solide con oltre 1,6 milioni di tonnellate (rispettivamente -2,7%, +52,3% e -3,4%). In lieve rialzo il traffico containerizzato con 2,2 milioni di tonnellate (+3,5%, +20,9% e -3,8%). Più consistenti gli aumenti dei volumi di merci convenzionali, di rotabili e di rinfuse liquide che sono ammontati rispettivamente a 335mila tonnellate (+56,8%, +74,3% e +40,3%), 340mila tonnellate (+37,5%, +32,7% e +29,2%) e 1,3 milioni di tonnellate (+49,7%, +45,3% e -1,5%). Nei primi nove mesi di quest'anno il dato totale è stato di 17,1 milioni di tonnellate, con una crescita del +11,5% sullo stesso periodo del 2021, di cui quasi 7,0 milioni di tonnellate di merci in container (+0,e%), 4,7 milioni di tonnellate di rinfuse secche (+5,7%), 3,4 milioni di tonnellate di rinfuse liquide (+44,2%), 1,0 milioni di tonnellate di merci convenzionali (+33,3%) e 991mila tonnellate di rotabili (+23,0%).
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