L'Associazione Italiana Port & Terminal Operators (Assiterminal), assieme al Centro Internazionale Studi Containers (CI.S.Co.), ha avviato u8na valutazione sulla maturità digitale delle aziende terminalistiche e delle imprese portuali con l'obiettivo di avere un primo chiaro quadro di riferimento della situazione e dei progetti di adeguamento e evoluzione digitale che il settore deve sviluppare in un'ottica di interoperabilità. I primi risultati dell'analisi sono stati presentati nelle scorse settimane nel corso della Naples Shipping Week.
Il direttore di Assiterminal, Alessandro Ferrari, ha reso noto che è ora sarà avviata una seconda fase che consisterà in un'analisi approfondita, one to one, con tutte le aziende per verificare le necessità concrete sia in termini di digitalizzazione che di sostenibilità operativa. Ieri Assiterminal e CI.S.Co. hanno presentato il progetto nel corso di una riunione alla presenza di una quarantina di manager delle aziende del settore.
Ferrari ha specificato che i risultati della valutazione consentiranno di avere un chiaro quadro di riferimento sulla base del quale accentuare il dialogo con il governo e le istituzioni per lo sviluppo della capacità attrattiva e connettiva dei terminal all'interno dei contesti portuali nazionali che si dovranno evolvere in modo uniforme a loro volta anche nel dialogo con le altre amministrazioni, per aumentare la capacità operativa sia dal punto di vista degli equipments che degli operatori.