Le banane sono i frutti preferiti dai russi e il prossimo anno la compagnia di navigazione nazionale FESCO acquisterà sul mercato dell'usato delle portacontainer della capacità di 6-7.000 teu per farle arrivare dall'Ecuador, nazione latinoamericana dalla quale provengono la quasi totalità (96%) delle banane importate dalla Russia, sostituendosi in questo traffico alla danese Maersk Line e ad altri vettori esteri, tra cui la tedesca Hapag-Lloyd, che a causa delle sanzioni imposte contro la Russia per l'invasione dell'Ucraina hanno cessato questi trasporti.
A rendere nota l'intenzione della FESCO di impegnarsi in questa attività è stato il quotidiano economico russo “RBC Daily” che, evidenziando che la capacità delle portacontenitori di cui la compagnia intende dotarsi è doppia rispetto alle attuali navi della flotta russa che arrivano al massimo a poco più di 3.000 teu. Il giornale ha specificato che le importazioni di banane potrebbero essere indirizzate sui porti baltici di Ust-Luga e Bronka, entrambi nei pressi di San Pietroburgo.
Precisando che le navi da almeno 5-6.000 teu di cui FESCO è alla ricerca, portacontenitori che renderebbero remunerativo il trasporto di prodotti agricoli dall'America Latina, attualmente costano almeno 60 milioni di dollari, cifra che supera i 100 milioni se le portacontainer hanno un'età inferiore ai cinque anni, “RBC Daily” ha riferito che secondo Andrey Severilov, presidente della FESCO, con l'attuale fase di “raffreddamento” del settore del trasporto marittimo containerizzato e del valore delle navi utilizzate, sul mercato iniziano a presentarsi offerte per la vendita di navi della tipologia ricercata dalla compagnia russa che possono fare al caso della FESCO.
Interpellato da “RBC Daily”, Alexey Bezborodov, amministratore delegato dell'agenzia di consulenza InfraNews specializzata nel settore dei trasporti, ha affermato che in precedenza questi traffici erano operati solo da tre principali compagnie di navigazione, la Maersk, la francese CMA CGM e, sporadicamente, l'elvetica MSC ed ha precisato che le navi di MSC continuano a fare scalo a San Pietroburgo coprendo in generale le esigenze del mercato russo. Pertanto, secondo Bezborodov, attualmente non sussistono particolari difficoltà nell'importazione di prodotti agricoli dall'America Latina, prodotti che tra l'altro non sono soggetti a sanzioni.
“RBC Daily” ha spiegato che, sulla base dei dati forniti dalle Dogane russe, la Russia importa banane per un valore complessivo di 1,07 miliardi di dollari, di cui 1,03 miliardi per acquistarle in Ecuador. Lo scorso anno sono state sbarcate nei porti russi 1,4 milioni di tonnellate di banane provenienti dal solo Ecuador. A seguito dell'inizio del conflitto con l'Ucraina, avvenuto lo scorso 24 febbraio, l'Asociación de Exportadores de Banano del Ecuador ha reso noto che a marzo 2022 le spedizioni di banane ecuadoriane verso la Russia sono diminuite notevolmente rispetto al mese precedente scendendo da 9,32 milioni a 5,83 milioni di casse.