Il governo indiano ha avviato una procedura di gara per la realizzazione del Galathea Bay Transhipment Port, un grande porto container di transhipment situato nell'Oceano Indiano, sull'isola di Gran Nicobar, in posizione strategica sulla rotta che collega l'Asia al Medio Oriente, all'Africa, al Mediterraneo e al Nord Europa. Il progetto prevede un investimento di 410 miliardi di rupie (cinque miliardi di dollari) sia da parte dello Stato che del concessionario, che gestirà il nuovo scalo portuale nell'ambito di un accordo di partenariato pubblico-privato, per realizzare un container terminal della capacità di traffico annua di 16 milioni di teu,
La prima fase del progetto, che si prevede comporterà un investimento di 180 miliardi di rupie e avrà una capacità di traffico annua di oltre quattro milioni di teu, è relativa alla costruzione di sette banchine per complessivi 2,3 chilometri di accosti, la realizzazione di 125 ettari di aree portuali nonché la costruzione di due banchine per il traffico di rinfuse liquide. Secondo le previsioni, la prima fase sarà attivata nel 2028.
Il porto sarà situato in acque profonde -20 metri e il concessionario lo gestirà nell'ambito di un contratto della durata compresa fra 30 e 50 anni.
Intanto la stampa indiana ha reso noto che il gruppo terminalista DP World di Dubai avrebbe presentato un'offerta del valore di 42,4 miliardi di rupie (521 milioni di dollari), la migliore in termini economici, per la realizzazione di un container terminal della capacità di 2,19 milioni di teu nell'area di Tuna-Tekra, nel porto di Deendayal (ex Kandla). L'offerta dell'azienda mediorientale surclasserebbe il valore di quella avanzata dall'indiana Adani Ports and Special Economic Zone (APSEZ), l'unica ad aver presentato un'altra offerta. Il terminal sarà realizzato nell'ambito di un accordo del tipo Build Operate & Transfer (BOT) e verrà gestito attraverso un contratto di concessione della durata di 30 anni. Il terminal avrà una profondità dei fondali di -14 metri che potrà essere portata a -18 metri con l'effettuazione di dragaggi.