Lo scorso anno i porti cinesi hanno movimentato un traffico record di merci che è ammontato a 15,68 miliardi di tonnellate, con un lieve incremento del +0,9% sul 2021 quando era stato registrato il precedente picco storico. Un nuovo record è stato segnato anche dal solo traffico movimentato nel 2022 dai porti marittimi nazionali che è stato pari a 10,12 miliardi di tonnellate, con una crescita del +1,6% sul precedente anno record del 2021, mentre il traffico movimentato lo scorso anno dagli inland port cinesi è stato di 5,55 miliardi di tonnellate, con un calo del -0,3% sul 2021 quando è stato conseguito il record storico. Nel 2022, invece, non è stato totalizzato un nuovo record relativamente al solo traffico con l'estero movimentato dai porti cinesi, picco storico che è stato raggiunto nel 2021. Lo scorso anno, infatti, questo dato è stato di 4,61 miliardi di tonnellate, in calo del -1,9% sul 2021, di cui 4,13 miliardi di tonnellate movimentate dai porti marittimi, dato anch'esso inferiore (-1,5%) a quello record del 2021, e 480,1 milioni di tonnellate dai porti interni, volume che risulta inferiore (-5,7%) rispetto a quello record del 2021 ma anche al dato del 2020. Nel 2022 il traffico nazionale nei porti cinesi ha raggiunto la quota record di 11,08 miliardi di tonnellate (+2,1%), con nuovi record sia del traffico movimentato dai soli porti marittimi (6,00 miliardi di tonnellate, +3,8%) sia dai soli inland port (5,07 miliardi di tonnellate, +0,2%). Lo scorso anno il maggior volume di traffico è stato movimentato dal porto di Ningbo-Zhoushan con 1,26 miliardi di tonnellate (+3,0%) di cui 560,0 milioni di tonnellate di traffico internazionale (-0,3%), seguito dai porti di Tangshan con 768,9 milioni di tonnellate (+6,4%), di cui 272,8 milioni di tonnellate di traffico internazionale (+6,7%), Shanghai con 668,3 milioni di tonnellate (-4,3%) di cui 398,3 milioni di tonnellate di merci internazionali (-4,0%), Qingdao con 657,4 milioni di tonnellate (+4,3%) di cui 473,4 milioni di tonnellate di traffico con l'estero (+3,2%), Guangzhou con 629,1 milioni di tonnellate (+0,9%) di cui 142,5 milioni di tonnellate di merci internazionali (-9,7%), Rizhao con 570,6 milioni di tonnellate (+5,4%) di cui 332,1 milioni di tonnellate di traffico internazionale (-3,9%) e Tianjin con 549,0 milioni di tonnellate di cui 305,3 milioni di tonnellate di merci internazionali (+3,8%). Quanto al solo traffico dei container, nel 2022 i porti cinesi ne hanno movimentato un totale record di 295,9 milioni di teu (+4,7%), nuovo picco storico generato sia dal nuovo record di traffico containerizzato passato attraverso i porti marittimi che è stato pari a 260,7 milioni di teu (+4,6%) sia dal nuovo record dei volumi di merci in container movimentate dai porti interni che si sono attestati a 35,1 milioni di teu (+5,2%). Nel 2022 sono sei i porti cinesi presenti nella graduatoria annuale mondiale dei dieci principali scali container per volume di traffico, classifica che vede la presenza dei porti esteri di Singapore (secondo posto), Busan (settimo), Hong Kong (nono) e Rotterdam (provvisoriamente decimo, dato che non è ancora noto il dato annuale). Gli scali portuali inclusi nella graduatoria sono, in ordine decrescente per volume di traffico, Shanghai con 47,3 milioni di teu (+0,6%), Ningbo-Zhoushan con 33,3 milioni di teu (+7,3%), Shenzhen con 30,0 milioni di teu (+4,4%), Qingdao con 25,7 milioni di teu (+8,3%), Guangzhou con 24,6 milioni di teu (+1,7%) e Tianjin con 21,0 milioni di teu (+3,7%). Nel solo quarto trimestre del 2022, inoltre, i porti cinesi hanno registrato il proprio nuovo record storico di traffico trimestrale avendo movimentato 4,13 miliardi di tonnellate di merci, con una progressione del +3,3% sull'ultimo trimestre del 2021. Nuovi record storici sono stati segnati sia dai volumi movimentati dai porti marittimi che dagli inland port che sono risultati pari rispettivamente a 2,60 miliardi di tonnellate (+3,6%) e 1,53 miliardi di tonnellate (+2,8%). Il nuovo record trimestrale non è tale se si prendono in esame solo le merci internazionali: nel periodo ottobre-dicembre del 2022 ne sono state movimentate 1,18 miliardi di tonnellate (+2,4%), volume inferiore al record di 1,21 miliardi di tonnellate registrato nel terzo trimestre 2020 e anche al dato del secondo trimestre del 2021. Nell'ultimo trimestre dello scorso anno i porti marittimi hanno movimentato 1,06 miliardi di tonnellate di carichi internazionali (+2,3%) e i porti interni ne hanno totalizzato 129,2 milioni di tonnellate (+3,8%).
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