Oggi la compagnia crocieristica Costa ha firmato un protocollo d'intesa con il gruppo Proman, uno dei principali produttori mondiali di metanolo, per promuovere ulteriormente l'implementazione del metanolo come combustibile marino per l'industria delle crociere, accelerando la transizione energetica e la decarbonizzazione della flotta crocieristica esistente, potenziando la fornitura di metanolo sostenibile, aprendo la strada al retrofit delle navi già in servizio nonché agli investimenti in nuove costruzioni alimentate a metanolo.
«La tecnologia per adattare le navi in servizio all'utilizzo del metanolo - ha ricordato Tim Cornelius, managing director Corporate Development di Proman - è già disponibile oggi. I nostri prodotti a base di metanolo possono facilitare la transizione verso combustibili a bassa intensità di carbonio. Come provato dai risultati ottenuti sinora, le navi alimentate a metanolo sono in grado di ridurre ed eliminare le principali emissioni di gas serra, migliorando immediatamente la qualità dell'aria nei principali porti e rotte di navigazione. Siamo entusiasti di portare la nostra esperienza lungo l'intera catena del valore del metanolo, contribuendo a realizzare le grandi ambizioni del gruppo Costa».
«Consentendo alle navi da crociera di essere alimentate a metanolo - ha sottolineato Christoph Schladoer, vice presidente Decarbonisation di Costa - il gruppo Costa compie un altro passo in avanti verso l'ambizione di avere una flotta di navi che operi a zero emissioni nette di gas serra entro il 2050».