Nel 2022 il traffico delle merci movimentato dai porti del Montenegro ha registrato un forte incremento, con un volume complessivo che è continuato a crescere anche rispetto ai livelli precedenti la pandemia di Covid-19. Trend positivo che non risulta tale, invece, relativamente ai soli scambi marittimi con l'Italia che sono ulteriormente diminuiti. Lo scorso anno il traffico totale negli scali portuali montenegrini è stato di 2,93 milioni di tonnellate di carichi, con aumenti rispettivamente del +57,6%, +43,3% e +42,8% sul 2021, 2020 e sull'anno pre-pandemia del 2019. Le sole merci all'esportazione sono ammontate a 1,83 milioni di tonnellate (+87,2%, +59,3% e +76,6%) e quelle all'importazione a 1,10 milioni di tonnellate (+24,8%, +22,9% e +8,4%). Nel 2022 il solo traffico da e per l'Italia è stato di 205mila tonnellate (-30,4%, -44,6% e -41,8%), di cui 80mila tonnellate in esportazione dai porti montenegrini (-30,3%, -30,5% e -39,9%) e 125mila tonnellate in importazione (-30,5%, -51,0% e -42,9%). Nel solo quarto trimestre dello scorso anno i porti del Montenegro hanno movimentato globalmente 773mila tonnellate di merci, con rialzi del +24,5%, +39,3% e +49,5% sui corrispondenti periodi del 2021, 2020 e 2019, di cui 517mila tonnellate di carichi all'esportazione (+31,7%, +45,3% e +97,6%) e 256mila tonnellate all'importazione (+12,1%, +28,5% e +0,3%). Il solo traffico con l'Italia si è attestato complessivamente a 54mila tonnellate (+11,2%, -57,8% e -22,5%), di cui 18mila tonnellate verso i porti italiani (-25,4%, -65,7% e +48,2%) e 36mila tonnellate giunte dagli scali portuali italiani (+47,8%, -52,3% e -37,6%).
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