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PORTI
In calo il traffico delle merci nel porto di Genova. In lieve crescita a Savona-Vado
Nel primo bimestre del 2023 lo scalo del capoluogo regionale ha movimentato 7,65 milioni di tonnellate di carichi (-6,6%) e quello savonese 2,45 milioni di tonnellate (+2,1%)
Genova
4 aprile 2023
A gennaio e febbraio scorsi, così come nei tre mesi precedenti, il traffico delle merci movimentato dai porti liguri di Genova e Savona-Vado è risultato in calo, diminuzione che è stata causata dalla riduzione dei volumi movimentati dallo scalo del capoluogo ligure che è stata parzialmente compensata da una modesta crescita registrata dallo scalo savonese.
In particolare, a gennaio e febbraio 2023 il porto di Genova ha movimentato rispettivamente 3,77 milioni e 3,87 milioni di merci, con flessioni del -8,5% e -4,6% sui corrispondenti mesi dello scorso anno, mentre il porto di Savona-Vado Ligure ha movimentato rispettivamente 1,26 milioni e 1,15 milioni di tonnellate di merci, con incrementi del +3,3% e +0,9% sul gennaio e febbraio 2022.
Nel primo bimestre del 2023 il totale movimentato dal porto di Genova è stato di 7,65 milioni di tonnellate di carichi, con una riduzione del -6,6% sullo stesso periodo dello scorso anno. Accentuata la diminuzione delle merci containerizzate che si sono attestate a 3,50 milioni di tonnellate (-8,5%) con una movimentazione di contenitori pari a 365.185 teu (-7,1%). Più contenuto il calo delle merci convenzionali risultate pari a 1,52 milioni di tonnellate (-1,0%). In flessione anche le rinfuse liquide, con gli oli minerali ammontati a 2,06 milioni di tonnellate (-4,8%) e le altre rinfuse liquide a 134mila tonnellate (-11,3%), di cui 74mila tonnellate di prodotti chimici (-13,2%) e 60mila tonnellate di oli vegetali e vino (-8,7%). Le rinfuse solide nel settore industriale sono diminuite del -28,6% scendendo a 208mila tonnellate, mentre quelle nel settore commerciale sono cresciute del +2,0% a 136mila tonnellate. La movimentazione di combustibili e provviste di bordo è stata di 91mila tonnellate (+2,7%). Nel comparto dei passeggeri i crocieristi sono stati 118mila (+347,2%) e i passeggeri dei traghetti 106mila (+45,9%).
Nei primi due mesi di quest'anno il porto di Savona-Vado ha movimentato complessivamente 2,45 milioni di tonnellate di merci (+2,1%). Anche lo scalo savonese ha registrato una rilevante diminuzione, in termini di peso dei carichi, del traffico containerizzato che è ammontato a 402mila tonnellate (-8,5%), mentre la movimentazione di container, pari a 43.371 teu, è aumentata del +20,0%. Le merci convenzionali sono state pari a 641mila tonnellate (+8,5%), le rinfuse solide 350mila tonnellate (+17,9%) e quelle liquide 1,04 milioni di tonnellate (-1,3%), incluse 1,02 milioni di tonnellate di oli minerali (-1,9%) e 17mila tonnellate di oli vegetali e vino (+27,5%). In ripresa, anche a Savona, il traffico dei passeggeri che nel primo bimestre del 2023 è stato di 41mila crociesti (+634,0%) e 3mila passeggeri delle linee regolari (+55,1%).
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