I sindacati Cgil, Cisl, Sul, Ugl Mare e Uil e la società terminalista Medcenter Container Terminal del gruppo MSC che gestisce il container terminal del porto di Gioia Tauro hanno raggiunto un accordo sul contratto integrativo di secondo livello. L'intesa è stata accolta con soddisfazione dal presidente dell'Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, secondo cui «si tratta di un passo importante che - ha evidenziato Andrea Agostinelli - contribuirà ad arricchire, ulteriormente, il percorso di crescita e di sempre maggiore sviluppo dello scalo portuale calabrese, primo porto italiano di transhipment e tra i principali del Mediterraneo. Per lo sviluppo del nostro porto - ha ricordato Agostinelli - ho sempre auspicato che questi accordi fossero sottoscritti, perché contribuiscono ad assicurare benessere collettivo e, così, maggiore produttività».
L'accordo dovrà essere approvato con un referendum dagli oltre mille lavoratori del container terminal calabrese. «Mi auguro - ha affermato il presidente dell'AdSP - che i portuali esprimano la propria positiva volontà, affinché si possano sottoscrivere e confermare tutti gli elementi indicati nel testo dell'accordo sottoscritto dai rappresentati sindacali. Del resto si tratta di un accordo che ha una durata di due anni, per cui allo scadere di questo termine si potranno apportare ulteriori miglioramenti».
L'accordo raggiunto tra le organizzazioni sindacali e la società terminalista MSC prevede un premio di produttività per tutti i lavoratori che sarà tuttavia commisurato al numero di assenze del lavoratore. A tal proposito il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio si è detto «convinto che l'attuale accordo servirà ad ottimizzare la produttività, accrescere la lotta all'assenteismo e favorire la turnazione dei lavoratori portuali, elemento, quest'ultimo, importante anche per assicurare maggiore sicurezza. Si tratta di aspetti assolutamente positivi - ha concluso Agostinelli - che giungono in un momento importante per il nostro porto, che sta vivendo una fase di spiccato aumento della produttività di tutti i nostri terminalisti. Penso, quindi, che l'accordo appena raggiunto servirà, anche, a farci guardare al futuro con grande speranza verso nuovi e importanti traguardi, che serviranno a fare acquisire al porto di Gioia Tauro una maggiore rilevanza all'interno del contesto nazionale ed internazionale dei traffici portuali».