l'indebolimento della crescita del traffico delle merci movimentato dal porto di Barcellona nell'ultimo trimestre del 2022, affievolimento assai accentuato anche in considerazione della flessione dei volumi movimentati nel corrispondente periodo dell'anno precedente, lo scalo portuale catalano ha iniziato il 2023 assai male, registrando cali a due cifre in tutti i mesi del periodo. L'Autorità Portuale di Barcellona ha specificato che la diminuzione accusata nel primo trimestre del 2023 è il risultato della contrazione degli scambi commerciali che sta avvenendo in tutto il mondo e che si sta riflettendo sull'insieme dei porti della regione.

Nel primo trimestre di quest'anno i carichi passati attraverso il porto spagnolo sono ammontati complessivamente a 15,31 milioni di tonnellate, con una diminuzione del -12,6% sui primi tre mesi del 2022. Accentuata la riduzione delle merci varie attestatesi a 10,71 milioni di tonnellate (-10,3%), di cui 8,05 milioni di tonnellate di carichi containerizzati (-12,7%) totalizzati con una movimentazione di contenitori pari a 769.709 teu (-12,3%), inclusi 469.555 teu in import-export (-4,4%) e 300.155 teu in transito (-22,3%), e 2,66 milioni di tonnellate di merci convenzionali (-2,3%). Ancor più rilevante la flessione delle rinfuse liquide risultate pari a 3,31 milioni di tonnellate (-24,3%), di cui 2,34 milioni di tonnellate di idrocarburi (-28,2%) - incluse 894mila tonnellaggio di gas naturale (-7,9%), 740mila tonnellate di petrolio (-40,7%), 430mila tonnellate di gasolio (-15,0%) e 218mila tonnellate di benzine (-49,6%) - e 970mila tonnellate di altri carichi liquidi (-12,8%) - incluse 394mila tonnellate di biocombustibili (-24,2%), 300mila tonnellate di prodotti chimici (-9,4%), 255mila tonnellate di oli e grassi (+12,1%) e 16mila tonnellate di fertilizzanti naturali e artificiali (+10,4%) -. Nel settore delle rinfuse solide il traffico è cresciuto del +7,6% salendo a 1,28 milioni di tonnellate, tra cui 442mila tonnellate di fave di soia (+12,3%), 272mila tonnellate di cemento e clinker (+38,9%), 201mila tonnellate di cereali e farine (-12,8%), 169mila tonnellate di sale (+64,3%) e 116mila tonnellate di potassa (-24,5%). Il traffico di auto nuove ha registrato una ripresa del +99,6% essendo stati movimentati 197mila veicoli.

Nei primi tre mesi di quest'anno è proseguita anche la ripresa del traffico dei passeggeri che è stato di 515mila persone (+104,4%), di cui 290mila crocieristi (+211,4%) e 224mila passeggeri dei traghetti (+41,5%).

Il calo complessivo del -12,6% del traffico delle merci segnato nel primo trimestre del 2023 è stato generato dalle diminuzioni del -10,7%, -11,6% e -15,1% registrate rispettivamente negli scorsi mesi di gennaio, febbraio e marzo rispetto agli stessi mesi del 2022.