Lo scorso febbraio i porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia gestiti dall'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale hanno movimentato 2,52 milioni di tonnellate di merci, con un incremento del +0,8% sul febbraio 2022 che è stato generato dalla crescita - dopo tre mesi di calo - dei volumi movimentati dal porto di Napoli che ha più che compensato la flessione - la quattordicesima mensile consecutiva - dei carichi passati attraverso lo scalo portuale di Salerno.

In particolare, a febbraio 2023 il porto di Napoli ha movimentato 1,47 milioni di tonnellate di merci (+8,6%), di cui 891mila tonnellate di merci allo sbarco (+12,4%) e 584mila tonnellate all'imbarco (+3,2%). La crescita complessiva è stata prodotta principalmente dall'aumento del +33,2% delle rinfuse liquide che hanno totalizzato 489mila tonnellate, di cui 358mila tonnellate di prodotti petroliferi raffinati (+41,0%), 112mila tonnellate di prodotti petroliferi gassosi, liquefatti o compressi e gas naturale (+8,5%) e 19mila tonnellate di altri carichi liquidi (+88,7%). In incremento anche le merci varie con un totale di 889mila tonnellate (+3,8%), incluse 526mila tonnellate di carichi containerizzati (-4,7%) realizzati con una movimentazione di container pari a 54mila teu (-5,7%) e 363mila tonnellate di rotabili (+19,2%). Nel settore delle rinfuse liquide, invece, il trend è stato negativo essendo state movimentate 97mila tonnellate (-28,3%), di cui 44mila tonnellate di prodotti metallurgici (-38,2%), 8mila tonnellate di cereali (-72,1%) e 45mila tonnellate di altri carichi (+27,6%).

Lo scorso febbraio il porto di Salerno ha movimentato un totale di 1,04 milioni di tonnellate di merci (-8,5%), di cui 590mila tonnellate allo sbarco (-4,4%) e 455mila tonnellate all'imbarco (-13,4%). Se il dato complessivo delle rinfuse solide, con 32mila tonnellate, ha registrato un rialzo del +116,8%), le merci varie sono diminuite globalmente del -10,2% scendendo a 1,01 milioni di tonnellate, di cui 322mila tonnellate di merci in container (-10,3%) realizzate con una movimentazione di contenitori pari a 29mila teu (+1,4%), 577mila tonnellate di rotabili (-9,4%) e 114mila tonnellate di altre merci varie (-13,8%).

Quanto al traffico dei passeggeri, lo scorso febbraio nel porto di Napoli ne sono arrivati e partiti 267mila (+39,6%), di cui 23mila crocieristi (+411,8%), 25mila passeggeri dei traghetti (+62,7%) e 219mila passeggeri dei servizi marittimi locali (+27,7%), mentre nel porto di Salerno il totale è stato di 6mila passeggeri dei traghetti (+15,9%).

Nel primo bimestre del 2023 il traffico delle merci movimentato dai porti di Napoli e Salerno è stato pari rispettivamente a 2,76 milioni e 2,03 milioni di tonnellate, con diminuzioni del -3,9% e -11,5% sul corrispondente periodo dello scorso anno.