L'assemblea di SOS LOGistica - Associazione per la Logistica Sostenibile, organizzazione che si propone di promuovere e diffondere la cultura della sostenibilità, ha approvato il bilancio 2022 e ha presentato la nuova piattaforma
No Plastic Challenge che è stata sviluppata da Ambiente Mare Italia, SOS LOGistica e Dipartimento di Psicologia dell'Università Bicocca con il co-finanziamento di Fondazione Cariplo e il cui obiettivo è di ridurre l'impatto della plastica per tutelare l'ambiente. Si tratta di un progetto di gamification per sensibilizzare in particolare la comunità di consumatori della regione Lombardia, ma non solo, e rappresenta un primo passo della collaborazione multidisciplinare e multisettoriale necessaria per una trasformazione sostenibile. La registrazione alla piattaforma è gratuita e fornisce la possibilità di pubblicare delle sfide aperte al pubblico.
L'assemblea dei soci, che si è tenuta il 20 aprile a Milano, ha inoltre preso atto della sostanziosa crescita del +20% dei soci collettivi e personali di SOS LOGistica. Nel 2022, infatti, hanno aderito all'associazione le aziende Gruppo Grendi, Interporto Toscano Amerigo Vespucci, Casilli Enterprise, Studio legale LCA, Uretek, Energo, IS Consulting, Comunità Energetiche, Kode e Rutilli. In crescita anche il gruppo delle start up innovative, cui si aggiungono LESS e CargoStart. Inoltre è stato registrato l'ingresso nell'ecosistema della Fondazione Slala - Sistema Logistico del Nord Ovest Italia.
Anche il comitato scientifico ha accolto un nuovo membro, Maria Elena Bruni, professore associato in ricerca operativa presso l'Università Della Calabria, così come il consiglio direttivo, di cui è entrato a far parte Raffaello Cioni, amministratore delegato dell'Interporto Toscano Amerigo Vespucci.
In occasione dell'assemblea, il presidente di SOS LOGistica, Daniele Testi, ha evidenziato che l'attività dell'associazione va «oltre il mero ambientalismo: tramite i nostri gruppi di lavoro, l'interscambio di esperienze tra i soci, i contenuti e le proposte di azione come il rating di logistica sostenibile - ha sottolineato - proviamo a portare all'interno delle aziende, delle istituzioni e tra i consumatori una nuova cultura della sostenibilità, rendendoli agenti di cambiamento. Grazie ai convegni organizzati nei primi anni di vita dell'associazione con l'intervento di Premi Nobel ed economisti di fama internazionale, abbiamo sviluppato una particolare attenzione alla lettura dei segnali più deboli per anticipare le sfide e aiutare i nostri soci ad essere più competitivi. Anche nel 2023 - ha concluso Testi - lavoreremo per attrarre nella nostra orbita quelle aziende che davvero vorrebbero incorporare le sostenibilità nel loro modello di business ma ancora non hanno compreso pienamente come».