Nel dipartimento francese delle Bocche del Rodano quasi tre posti di lavoro su cinque si trovano nelle città portuali di Marsiglia e di Fos-sur-Mer. Lo evidenzia uno studio sull'impatto economico del cluster industriale-portuale di Marsiglia-Fos pubblicato dall'Institut National de la Statistique et des Études Économiques (INSEE) in collaborazione con l'Autorità Portuale di Marsiglia-Fos e con il contributo dell'Union Maritime et Fluviale de Marseille Fos. Lo studio spiega che alla fine del 2019 il cluster, organizzato attorno a 1.570 aziende, impiegava 24.640 lavoratori non interinali, di cui 14.380 a Marsiglia e 9.360 a Fos, e otto posti di lavoro su dieci erano svolti da uomini. In totale il valore dei salari di questi lavoratori ammontava a 1,8 miliardi di euro, pari all'11,6% del totale del dipartimento.
Si tratta - ha evidenziato Hervé Martel, presidente del consiglio di amministrazione dell'ente portuale di Marsiglia Fos - «di 42.600 posti di lavoro ai quali vanno aggiunti i 1.790 posti di lavoro creati dallo sviluppo del nostro territorio». «Ciò - ha aggiunto - significa quasi 44.400 posti di lavoro diretti generati dal porto».