L'associazione dei porti commerciali russi ha reso noto che nei primi quattro mesi del 2023 gli scali portuali nazionali hanno movimentato complessivamente 300,5 milioni di tonnellate di merci, con una progressione del +11,6% sullo stesso periodo dello scorso anno, di cui 146,4 milioni di tonnellate di merci secche (+21%) e 154,1 milioni di tonnellate di carichi liquidi (+4%).
Dal dato del primo quadrimestre di quest'anno si desume che nel solo mese di aprile del 2023 i porti russi hanno movimentato circa 80,3 milioni di tonnellate di merci, cifra che rappresenta un incremento del +16% sull'aprile 2022 e il nuovo record storico di traffico mensile. Lo scorso mese le sole merci secche sono ammontate a circa 41 milioni di tonnellate (+32%) e quelle liquide a 39,3 milioni di tonnellate (+3%). In crescita sono risultati i volumi di traffico movimentati da tutti i sistemi portuali regionali russi, con i porti del bacino del Mar Nero/Mar d'Azov che ad aprile 2023 hanno totalizzato 27,9 milioni di tonnellate (+33%), i porti del bacino del Mar Baltico 22,9 milioni di tonnellate (+10%), quelli dell'Estremo Oriente 20,6 milioni di tonnellate (+9%), gli scali del Bacino Artico 8,4 milioni di tonnellate (+5%) e i porti del Mar Caspio 0,5 milioni di tonnellate (+22%).