La monegasca Costamare, che ha la proprietà di una flotta di 71 navi portacontainer poste a noleggio presso primari vettori marittimi, attività a cui nel 2021 ha aggiunto quella del noleggio di navi portarinfuse, con una flotta attualmente costituita da 43 rinfusiere, ha archiviato i primi tre mesi del 2023 con ricavi pari a 248,0 milioni di dollari, con una flessione del -7,5% sul corrispondente periodo dello scorso anno. Utile operativo e utile netto si sono attestati rispettivamente a 155,0 milioni e 148,9 milioni di dollari, in crescita del +5,2% e +21,0%.
Commentando le performance trimestrali, il direttore finanziario di Costamare, Gregory Zikos, ha specificato che nel mercato delle portacontainer le tariffe di noleggio sono in crescita e la domanda è elevata. Inoltre l'estensione dei periodi di noleggio sta aumentando. Zikos ha ricordato, inoltre, che Costamare ha programmato un potenziamento della propria attività nel segmento delle dry bulk, navi che attualmente sono impiegate sul mercato spot, e a tal fine ha deciso di investirvi sino a 200 milioni di dollari.