Nel primo trimestre di quest'anno le performance economiche del gruppo armatoriale francese CMA CGM hanno registrato un'accentuazione del trend negativo in corso dall'autunno scorso che è tuttavia meno marcato rispetto a quello di altri primari competitor mondiali del segmento del trasporto marittimo containerizzato grazie in parte all'apporto positivo delle altre attività logistiche operate dal gruppo prodottosi anche a seguito dell'acquisizione della società Ingram CLS, Gefco e Colis Privé entrate nel perimetro di consolidamento a partire dal secondo trimestre del 2022.
Nei primi tre mesi del 2023 i ricavi di CMA CGM sono ammontati a 12,72 miliardi di dollari, con un calo del -30,2% sullo stesso periodo dello scorso anno, di cui 8,87 miliardi (-40,3%) generati dalle attività marittime e 3,86 miliardi (+14,1%) dalle altre attività logistiche. Il margine operativo lordo è stato di 3,44 miliardi di dollari (-61,3%), con un contribuito di 3,05 miliardi (-64,3%) dallo shipping e di 343 milioni (+36,9%) dalle altre operazioni logistiche. L'azienda ha chiuso il periodo con un utile netto di 2,01 miliardi di dollari (-72,1%).
Nel primo trimestre di quest'anno la flotta del gruppo transalpino ha trasportato volumi di carichi containerizzati pari ad oltre cinque milioni di teu (-5,3%).