Quasi un quarto delle aziende e delle industrie russe potrebbe smettere di funzionare se non riceverà le merci di importazione necessari per le loro produzioni. La previsione di Tatyana Gorova, primo vice presidente del Centro per la Ricerca Strategica di Mosca, è stata formulata in occasione della conferenza sui trasporti e la logistica “Containers 2023. Market Foresight” svoltasi ieri nella capitale russa ed è stata raccolta dalla pubblicazione on-line russa “Logirus”. La Gorova ha rilevato che il 24% delle industrie russe è fortemente dipendente dalle importazioni, in particolare dalle importazioni containerizzate, ed ha affermato che se attualmente si sta lavorando alla sostituzione di queste importazioni, tuttavia la situazione è tale che le aziende che non riescono a reperire i prodotti necessari non avranno altra scelta se non quella di interrompere l'attività. Sospensione della produzione - ha aggiunto Gorova - di cui si sono avuti esempi già lo scorso anno.