Oggi la giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha dato
parere favorevole al progetto definitivo del collegamento diretto
della stazione ferroviaria di Trieste Campo Marzio e il Molo VII del
porto di Trieste, intervento che prevede la realizzazione di una
galleria artificiale a singolo binario di 70 metri e la demolizione
di un ponte in disuso che sovrappassa la ferrovia esistente in
corrispondenza dell'imbocco di quella che sarà la futura
galleria. «Si tratta - ha sottolineato l'assessore regionale
alle Infrastrutture, Cristina Amirante, in occasione della delibera
- di una struttura fondamentale per garantire un ulteriore aumento
delle performance del porto di Trieste sulla movimentazione delle
merci tramite ferrovia». Amirante ha ricordato che il progetto
è compreso nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e,
nella prosecuzione dell'iter, sarà oggetto di un'intesa da
raggiungere con lo Stato.
Nella fase preliminare, in sede di Conferenza dei servizi, la
Regione, attraverso il suo rappresentante unico designato, si è
espressa favorevolmente all'opera evidenziando che ai fini
dell'intesa tra lo Stato e l'amministrazione regionale non si
ravvisa la necessità che la determinazione conclusiva della
Conferenza produca l'effetto di variante urbanistica, in quanto le
opere previste risultano essere compatibili con le previsioni degli
strumenti urbanistici vigenti e dei regolamenti edilizi. Quindi - ha
spiegato l'assessore - il progetto può essere ritenuto
compatibile con le previsioni urbanistiche degli strumenti
programmatori comunali in virtù del parere urbanistico
favorevole espresso dallo stesso Comune di Trieste.
La deliberazione odierna della giunta autorizza
l'amministrazione regionale a incaricare il rappresentante unico
regionale alla formalizzazione dell'intesa con la Stato in
considerazione dell'accertata compatibilità urbanistica delle
opere.