In occasione di Automatica 2023, la fiera sull'automazione e la
robotica in svolgimento a Monaco di Baviera, il gruppo
navalmeccanico italiano Fincantieri e la connazionale Comau, azienda
specializzata nello sviluppo di tecnologie digitali per la
produzione industriale, hanno presentato il primo risultato concreto
della loro collaborazione: MR4Weld (Mobile Robot for Weld - robot
mobile per saldatura), una soluzione di saldatura robotizzata mobile
per ambienti esterni, progettata per migliorare la qualità,
le prestazioni e il benessere degli operatori durante attività
di saldatura ad alta intensità di lavoro.
Il robot mobile MR4Weld verrà testato e successivamente
utilizzato nei cantieri di Fincantieri per saldare autonomamente le
strutture in acciaio, con la possibilità di aumentare
l'operatività fino a tre volte rispetto a un processo
manuale. Questo sistema dispone di un robot articolato a sei assi ad
alto carico utile, dotato di un cannello di saldatura installato su
un sottocarro cingolato e con un sistema di visione integrato per
identificare in modo autonomo i giunti di saldatura. Il sistema
garantisce una migliore qualità di saldatura riducendo al
contempo i rischi ergonomici, contribuendo a trasformare il processo
di costruzione navale, garantendo maggiore flessibilità e una
più elevata sicurezza, oltre a ridurre i costi complessivi.
Progettato per potersi muovere in qualsiasi ambiente e
collaborare con i lavoratori, MR4Weld può essere facilmente
gestito da un singolo operatore durante le attività di
trasferimento e saldatura. Il sistema utilizza anche strumenti
digitali per raccogliere i dati di saldatura e di produzione, che
possono essere impiegati per tracciare i giunti saldati.
Fincantieri e Comau hanno depositato congiuntamente una domanda
di brevetto europeo per alcune caratteristiche tecniche specifiche.
Inoltre le due aziende hanno annunciato il rinnovo del proprio
accordo strategico, avviato nel 2021, per applicare tecnologia,
digitalizzazione e innovazione all'interno di soluzioni robotiche
mobili all'avanguardia che aumenteranno la velocità di
produzione e il benessere dei lavoratori, automatizzando i processi
manuali tradizionali. Nell'ambito di questa rinnovata
collaborazione, le aziende svilupperanno soluzioni di robotica
avanzata e mobile per automatizzare altre attività ripetitive
all'interno dei processi di costruzione navale, comprese quelle che
riguardano superfici verticali e non lineari e ambienti non
strutturati, oltre al collaudo degli esoscheletri Comau per
migliorare ulteriormente le condizioni ergonomiche e il benessere
degli operatori. Fincantieri lavorerà con Comau anche per
rafforzare e migliorare le competenze tecniche dei suoi operatori in
termini di utilizzo e programmazione dei sistemi mobili robotizzati,
adattando agli operatori del settore della cantieristica navale
programmi di formazione avanzati dedicati già sviluppati da
Comau.
Intanto, oggi nel cantiere navale della Fincantieri a a
Castellammare di Stabia si è svolta l'impostazione della
Atlante, la seconda unità di supporto logistico (LSS,
ovvero Logistic Support Ship) destinata alla Marina Militare
Italiana nell'ambito di un programma che ne prevede anche una terza.
L'unità sarà consegnata nel 2025. Il contratto ha un
valore di circa 410 milioni di euro compreso il sistema di
combattimento.