Nel secondo trimestre di quest'anno il fatturato netto del
gruppo Wärtsilä è cresciuto del +3% essendo
ammontato a 1,45 miliardi di euro rispetto a 1,41 miliardi nello
stesso periodo del 2022, aumento a cui ha fornito un robusto
contributo il rialzo del +21% dei ricavi derivanti dall'attività
dell'azienda finlandese nel segmento dei sistemi di propulsione
navale che sono ammontati a 636 milioni di euro, incremento
parzialmente controbilanciato dalla flessione del -36% dei ricavi
degli altri sistemi per il settore marittimo che hanno totalizzato
106 milioni di euro. L'altro primario ramo d'attività del
gruppo, quello dei sistemi per l'industria energetica, ha registrato
un fatturato netto di 633 milioni di euro, invariato rispetto al
periodo aprile-giugno dello scorso anno.
Commentando l'andamento del settore marittimo, il presidente e
amministratore delegato di Wärtsilä, Håkan Agnevall,
ha rilevato che «l'aumento del costo delle nuove navi e la
limitata capacità dei cantieri navali hanno continuato a
frenare la propensione agli investimenti in alcuni segmenti.
Tuttavia - ha precisato - il sentiment del mercato è rimasto
positivo nei segmenti chiave di Wärtsilä grazie ai
continui investimenti in nuovi terminal per il gas naturale
liquefatto, al miglioramento del sentiment nel segmento dei viaggi
dei passeggeri e alla continua crescita della domanda di operazioni
offshore».
Una prosecuzione del trend positivo nei settori dell'industria
marittima in cui opera il gruppo finlandese che ha consentito nel
secondo trimestre di quest'anno a Wärtsilä di incamerare
nuovi ordini per un valore complessivo di 1,69 miliardi di euro, con
una progressione del +17%, di cui 697 milioni generati dalla
divisione dei motori marini (+21%) e 159 milioni da quella degli
altri sistemi per il settore marittimo (+21%). In crescita (+15%)
anche i nuovi ordinativi per il settore energetico attestatisi a 750
milioni. Al 30 giugno scorso il valore complessivo del portafoglio
ordini era di 6,25 miliardi di euro (+5%), di cui 2,37 miliardi per
la divisione Marine Power (+13%), 555 milioni per quella Marine
Systems (-3%) e 2,55 miliardi per Wärtsilä Energy (+2%).
Wärtsilä ha chiuso il secondo trimestre del 2023 con
un utile operativo di 66 milioni di euro e con un utile netto di 30
milioni di euro, con diminuzioni rispettivamente del -12% e del -42%
sul corrispondente periodo dello scorso anno.