Il noleggiante di navi portacontenitori Global Ship Lease (GSL)
ha chiuso il secondo trimestre di quest'anno con ricavi pari a 162,1
milioni di dollari, con un incremento del +4,9% sullo stesso periodo
del 2022. L'utile operativo è ammontato a 85,1 milioni
(+1,8%) e l'utile netto a 77,8 milioni di dollari (+39,5%). «Nel
secondo trimestre, nonostante le tariffe dei noleggi prevalenti sul
mercato e i valori delle navi si stiano normalizzando - ha
commentato il presidente esecutivo di GSL, George Youroukos - GSL ha
continuato a beneficiare della nostra solida copertura contrattuale
a tariffe interessanti. Sul mercato l'attività di noleggio è
rimasta modesta rispetto agli standard storici, con una capacità
limitata disponibile al di fuori del segmento feeder e una capacità
inutilizzata a fine trimestre che si aggira intorno all'1%».
Global Ship Lease ha archiviato il primo semestre del 2023 con
ricavi pari a 321,4 milioni di dollari, in crescita del +4,3% sulla
prima metà dello scorso anno. L'utile operativo è
stato di 170,2 milioni (+1,7%) e l'utile netto di 152,4 milioni
(+21,0%).
Al 30 giugno scorso la flotta di GSL, che la società
noleggia a primari vettori marittimi mondiali, era composta da 68
portacontainer per una capacità di stiva complessiva pari a
375mila teu.