Lo scorso mese il traffico delle merci nel porto di Taranto è
cresciuto del +12,4% salendo a 1,31 milioni di tonnellate rispetto a
1,16 milioni a luglio 2022, crescita che è stata generata
dall'aumento del +22,5% dei carichi allo sbarco attestatisi a
844mila tonnellate che ha più che compensato la riduzione del
-2,2% delle merci all'imbarco scese a 462mila tonnellate.
Il totale delle rinfuse solide è ammontato a 714mila
tonnellate (+1,5%) e quello delle rinfuse liquide a 349mila
tonnellate (+33,6%). In crescita anche le merci convenzionali con
235mila tonnellate (+22,7%) e le merci in container con quasi 8mila
tonnellate (+48,6%).
Nei primi sette mesi del 2023 lo scalo portuale pugliese ha
movimentato 8,39 milioni di tonnellate di merci, con una flessione
del -5,5% sul corrispondente periodo dello scorso anno, di cui 4,92
milioni di tonnellate allo sbarco (-2,4%) e 3,45 milioni di
tonnellate all'imbarco (-9,5%). Complessivamente le rinfuse solide e
liquide sono state pari rispettivamente a 4,36 milioni di tonnellate
(-11,2%) e 2,30 milioni di tonnellate (+14,2%). Nel settore delle
merci varie sono state movimentate 1,61 milioni di tonnellate di
merci convenzionali (-4,1%) e 107mila tonnellate di carichi
containerizzati (-59,3%).
Nel periodo gennaio-luglio di quest'anno il traffico dei
passeggeri delle crociere è stato di 66mila persone (+32,8%),
di cui 34mila allo sbarco/imbarco (+926,5%).