Oggi al Trieste Marine Terminal (TMT) del porto di Trieste si è
tenuta la cerimonia di battesimo della
MSC Nicola Mastro,
nave lunga 399 metri, larga 61,5 metri e della capacità di
carico pari a 24.116 teu che ha concluso nello scalo giuliano un
tour inaugurale che ha portato la full container del gruppo MSC a
toccare diversi porti italiani. Dopo aver scalato i porti cinesi,
Singapore, King Abdullah in Arabia Saudita, Ashdod in Israele, Fos
sur Mer in Francia, la
MSC Nicola Mastro è infatti
approdata in Italia raggiungendo i porti di Gioia Tauro, Genova, La
Spezia e quindi Trieste.
MSC è la compagnia marittima leader mondiale nel
trasporto marittimo di container con una flotta di 760 navi e opera
tra l'altro, attraverso la propria società Terminal
Investment Limited (TIL), 70 terminal portuali nel mondo, tra cui 12
in Italia incluso il Trieste Marine Terminal. Lo scorso anno il
gruppo armatoriale ha movimentato in Italia un traffico di container
pari a 1,8 milioni di teu distribuito su 19 porti, con 773.000 teu
trasportati via camion e via ferrovia. Nei primi sette mesi del 2023
il traffico al terminal TMT è stato pari a 432mila teu, con
una flessione del -2,4% sullo stesso periodo dello scorso anno.
In occasione della cerimonia odierna, alla quale hanno
partecipato esponenti delle istituzioni locali e nazionali oltre che
i vertici del gruppo MSC incluso il presidente Diego Aponte,
l'amministratore delegato del gruppo armatoriale, Soren Toft, ha
evidenziato che «qui a Trieste, i nostri investimenti nel
terminal e nella ferrovia hanno creato un gateway strategico che
offre uno sbocco sul mare anche a quei Paesi come Austria,
Repubblica Ceca, della Slovacchia e dell'Ungheria che hanno scelto
questo porto per movimentare le loro merci, raggiungendo da qui
persino la Germania settentrionale».